La sconfitta di San Siro contro il Milan per 2 a 0 mette in crisi la squadra di Baroni, il quale non è ancora certo della salvezza aritmetica, così come dirette concorrenti come Empoli, Spezia e Salernitana.
Il tecnico del Lecce ha parlato ai microfoni di Dazn alla fine della partita: “C’è la consapevolezza di una prestazione importante e di una squadra in crescita. I ragazzi hanno fatto un’ottima partita e questo deve essere lo spirito da qui fino alla fine della stagione. Con questa voglia e determinazione, girerà“.
Per Baroni: “Soffire è nel nostro DNA”
L’ex difensore e allenatore dei giallorossi non ha potuto fare a meno di parlare delle ultime partite del suo Lecce e delle occasioni non sfruttate: “Quando fai queste prestazioni è chiaro che sapevamo il nostro percorso, abbiamo lavorato per soffrire è il nostro DNA. Come abbiamo fatto con Samp e Napoli, continuiamo e insistiamo più decisi e convinti“.
Sulla sfida con il Milan, Baroni analizza così il match: “Non siamo stati bassi. Il Milan fa un calcio dinamico e non si vergognano a verticalizzare. Hanno concesso pochissimo e purtroppo dobbiamo tenere ancora più alta l’attenzione in partite come questa. Episodi come quelli del palo non ci premiano ma siamo convinti che le cose gireranno“.
Sulla scelta di lasciare in panchina giocatori di talento come Strefezza, il tecnico ha commentato: “Strefezza ha dato molto ed era uno diffidati. Avevamo bisogno inizialmente di corsa e mi è piaciuta molto la prestazione di Banda o di Odin. Ci sono tante cose positive ma dobbiamo continuare a lavorare“.
Sulla lotta salvezza e il match con Verona, Baroni ha affermato: “Abbiamo partite in casa che non possiamo sbagliare e dobbiamo farci trovare pronti dal punto di vista fisico e mentale“.