Giornata di match per il Milan, pronto a dare battaglia contro il Sassuolo. Nel frattempo, c’è un’incoronazione a sorpresa per un rossonero.
Dopo il deludente pareggio di Salerno, avvenuto nei minuti finali grazie alla rete di Jovic, i rossoneri tornano a Milanello per preparare la sfida di sabato 30 dicembre a San Siro contro il Sassuolo di Dionisi.
Nel frattempo Mauro Bianchessi, ex responsabile del settore giovanile del Milan e attuale direttore generale del settore giovanile del Monza dal primo luglio, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco le sue parole: ”Calabria è ormai una bandiera del Milan, l’ho portato in rossonero all’età di tredici anni e ha compiuto un percorso straordinario che lo ha visto indossare una delle fasce di capitano più ambite a livello nazionale e anche mondiale, quella del Milan”. Davide Calabria vs Juventus
Il debutto
Davide Calabria nasce a Brescia il 6 Dicembre 1996 e dopo vari provini approda al Milan a undici anni nella categoria ‘Esordienti‘. Debutta con il Milan all’età di diciotto anni durante la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, nella stagione 2014-2015, per poi non lasciare più quella fascia destra. Facendo però un passo indietro, Davide Calabria, essendo nato come centrocampista a causa degli infortuni dei compagni rossoneri, è stato spesso impiegato da Stefano Pioli nel ruolo di centrocampista nel modulo 4-2-3-1 utilizzato dalla squadra. Il suo ruolo però rimane quello di terzino. Destro di natura, ma utilizzabile anche a sinistra in caso di emergenza, Calabria si è sempre distinto per il suo impegno e per l’attaccamento alla casacca rossonera, meriti che gli hanno consentito di vestire la fascia di capitano del Milan. Oltre alle presenze con il Milan che sono ben 188, il terzino lombardo vanta una significativa esperienza sia nelle giovanili che nella nazionale di calcio italiana. Inserito da Sinisa Mihajlovic nel Milan 2015-2016, chiude la stagione con 8 presenze, di cui due in Coppa Italia.
La consacrazione
Nella stagione successiva arriva la prima grande soddisfazione da professionista. Il 23 dicembre 2016 ottiene il suo primo trofeo vincendo la Supercoppa italiana in finale contro la Juventus e chiude la stagione con 12 presenze in campionato e 1 in Coppa Italia. Nella stagione seguente, debutta nelle competizioni europee durante i play-off di Europa League e ottiene il rinnovo contrattuale. Nel 2018 realizza il primo timbro in rossonero nella vittoria per 2-0 contro la Roma all’Olimpico. È proprio questa la stagione in cui inizia ad essere impiegato con continuità ottenendo ben trenta presenze in tutto il campionato. Con l’arrivo di Stefano Pioli, diventa titolare fisso nella stagione 2020-2021 ottenendo numerose soddisfazioni tra cui il debutto in Champions League e la conquista dello scudetto nel 2022, culminata con la consegna della fascia di capitano.