Mario è Mario, anche nel male. Un invito a nozze sia per gli arbitri che per i detrattori di ogni genere
Lui sbaglia. Perché ha un carattere difficile, comportamenti spesso esagerati dentro e fuori dal campo. E’ sempre nervoso e un po’ narciso. E’ stato fatto crescere all’Inter, a 19 anni, all’ombra di Zlatan Ibrahimovic e chissà perché ora in tanti si stupiscono di come Mario Balotelli, dell’alter ego svedese, abbia preso tanto, se non tutto. … Leggi tutto