Vidic: “Il Milan? Una grande squadra, vorrei affrontarlo agli ottavi”

Domani Nemanja Vidic dovrebbe tornare a calcare il campo dell’Old Trafford, dopo essere stato fuori per tre mesi a causa di un brutto infortunio al ginocchio. Il capitano dello United, perno insostituibile della retroguardia di Ferguson, però, si è concesso al Corriere dello Sport per un’intervista riguardo il calcio italiano, al quale in passato è stato vicinissimo, visto che in due occasioni è stato prossimo a vestire le maglie di Parma, prima e Fiorentina, poi.

Il centrale serbo ha parlato principalmente della Champions, elogiando le squadre italiane, che non esclude dalla vittoria finale: “Io spero ovviamente di farcela con il mio United ma i due club italiani hanno le potenzialità per arrivare ad alzare la coppa, soprattutto il Milan che ha uno spiccato DNA europeo”. Anzi, è proprio con i rossoneri che Vidic vorrebbe confrontarsi agli ottavi di finale: “Spero che dall’urna di Nyon (sorteggio il prossimo 20 dicembre, ndr) esca il Milan, perché nel 2007 venimmo eliminati proprio dai rossoneri in semifinale, perdendo 3-0 al ritorno a San Siro. Sono gare che non si dimenticano facilmente e mi piacerebbe avere una rivincita”. Il Milan, però, è cambiato moltissimo rispetto a quella trionfale annata, anche se Vidic non abbassa la guardia: “Anche se quest’estate hanno perso tanti senatori e veri campioni come Ibrahimovic e Thiago Silva, i rossoneri restano una grande squadra, capace di primeggiare ad ogni livelloLa Champions, poi, è una competizione imprevedibile, dove tutti hanno la possibilità di vincere”.

Chiosa finale su Mario Balotelli e su un possibile, futuro, approdo in Italia: “Balotelli è un potenziale campione, ha grandi qualità, ma è giunto il momento di metterle in mostra. Ha tutti i mezzi per diventare un top player, dipende soltanto da lui. Io un giorno in Serie A? Mai dire mai…

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