Milan Montolivo-dipendente? A quanto pare è proprio così. Investitura di Berlusconi a parte, Riccardo Montolivo sta iniziando a fare la differenza. Non è più una scommessa, questa è stata vinta ormai già da parecchio. Gara dopo gara si è guadagnato il posto da titolare e il ruolo di geometra del centrocampo, sempre attento e propositivo. Che il Milan avesse bisogno di ordine per ritrovare un gioco vincente si è sempre saputo, dopo che Pirlo si è trasferito a Torino, lasciando vuoto un posto che difficilmente in Italia son bravi a ricoprire. Attaccare, difendere, contenere, creare. Non tutti ne sono capaci.
Lui, Montolivo, ci è riuscito. E’ per questo che la sua assenza diventa ridondante ed evidente quando il Milan scende in campo. Contro lo Zenit, Boateng e gli altri compagni di reparto non sono riusciti ad apportare uguale qualità e quantità. Ecco perché preoccupa il suo possibile forfait nella partita di campionato contro il Torino. Il problema al flessore della coscia destra non è risolto pienamente, ieri si è allenato ancora a parte e la sua presenza è in dubbio.
Il Milan ha tanti altri elementi validi, ma Montolivo è una pedina “esclusiva” e questo comporta una maggiore difficoltà per Allegri nel trovargli un sostituto di pari livello. Tutti, quindi, sperano che l’allarme rientri in questi giorni e permetta al giocatore di essere a disposizione per domenica.