Il pericolo-Milan racchiuso tutto in un nome, El Shaarawy. Per Giorgio Chiellini, il giovane rossonero “ha sorpreso tutti, perché nessuno, neppure lui, pensava che diventasse un leader così presto”. Ma la Juventus del dopo Chelsea sa bene che c’é un altro rischio, quello dei cali di tensione, quasi sempre inconsci, dopo le grandi imprese. Il leader di parte bianconera, Chiellini, assicura che non sarà così domenica sera nella sfida con la squadra di Allegri: “Non ce lo possiamo permettere e quindi non sottovaluteremo il Milan, il cui nome basta da solo per tenerci concentrati”.
Barzagli aggiunge e conferma: “Siamo carichi a mille”. Il difensore livornese non è ancora sicuro di giocare: oggi si è allenato a parte e sostiene che il polpaccio gli provoca dolore solo per una questione di fatica. Ma alla fine deciderà Conte e se non si sarà più che tranquilli, toccherà a Caceres, che ha offerto ampie garanzie, anche se non ha l’esplosività del compagno.
Però la sindrome influenzale che ha colpito oggi Bonucci, rischia di indebolire troppo la difesa e quindi si aspetterà domenica mattina per le ultime decisioni. Barzagli, invece, sta bene e, sempre dai microfoni di Sky sport, avverte subito, se ce ne fosse bisogno: “Il Milan non è solo El Shaarawy. Nelle ultime partite ho visto un Milan squadra. E poi sarà motivatissimo”.