Sempre più Constant(e) nelle prestazioni, sorprendente nelle dichiarazioni. Kevin Constant, in un’intervista al sito della Fifa, ha raccontato un’indiscrezione interessante, nuova e curiosa sul suo passaggio in rossonero: “Sono polivalente in campo, ma fin dall’inizio era chiaro dove avrei giocato: venivo al Milan come terzino sinistro. L’anno scorso ho giocato come in questa posizione a Genova: il Milan aveva chiamato il mio allenatore al Genoa Pasquale Marino e gli aveva raccomandato di farmi giocare esterno di sinistra negli ultimi sei mesi, nell’ottica di prendermi per giocare proprio in quel ruolo. Non ho potuto giocare tutta la stagione perché mi sono infortunato, ma quando sono arrivato qui ho lavorato tutta l’estate per essere pronto in questa posizione”.
Un acquisto lungo un anno, tenuto sotto traccia e preso nel momento del bisogno. Il Milan è arrivato: “La comproprietà col Genoa? Non se ne è ancora parlato – chiarisce Constant –, ne discuteranno le due società. Il Milan è straordinario, un sogno che si realizza. Tocca a me fare sì che non sia soltanto un sogno e sono qui, sto cominciando a giocare un po’, devo continuare a lavorare e fare di tutto per restare”.
Nonostante le prime buone uscite, Constant non si sente ancora al meglio e conclude: “Con il Malaga nel primo tempo ho giocato troppo sulla difensiva, ma questa posizione è ancora nuova per me, non attacco per evitare i contropiedi, forse difendo eccessivamente ma ho paura di commettere errori. Poi nella ripresa mi sono liberato e ho attaccato, valorizzando di più le mie qualità”.