Una vecchia conoscenza del calcio italiano è finita nei guai. Si tratta di Savio Nsereko, 23enne ugandese col passaporto tedesco, cresciuto nelle giovanili del Brescia, arrestato a Pattaya, in Thailandia, per aver inscenato un finto sequestro.
La sua carriera, iniziata nelle Rondinelle, proseguì nel West Ham, Fiorentina, dove non hai mai giocato, Bologna, Monaco 1860, Cernomorec Burgas (Bulgaria), Juve Stabia, Vaslui (Romania) e in Germania all’Unterhaching, in terza serie.
Sabato scorso è finito in manette. Il giocatore, infatti, aveva chiesto e ottenuto dalla famiglia 25mila euro per il riscatto. In realtà, però, nessuno l’aveva mai rapito. Quei soldi venivano girati da Nsereko a due prostitute thailandesi. Ora verrà processato in Germania, con l’accusa di aver fornito false informazioni alla polizia.