AMELIA 6 – Quasi solo ordinaria amministrazione. Attento, preciso e deciso nel bloccare le conclusioni pericolose di Jankovic. Qualche brivido nei (pochi) disimpegni effettuati, ma niente di grave.
ZAPATA 5 – Peggiore in campo. Un primo tempo orribile, pieno di errori e disattenzioni: soprattutto quella regalata al 16′ ad Antonelli che rischia di portare in vantaggio il Genoa all’improvviso. Nella ripresa una lenta e timida risalita, ma non convince per niente.
BONERA 6 – Si vede poco ma c’è e in difesa non si fa sorprendere. Prestazione normale, senza macchie e senza lodi.
YEPES 6,5 – Guerriero. Riesce sempre a fare la cosa giusta, con cuore e cattiveria. Colosso della retroguardia rossonera, sembrava impossibile ma al momento è la solida realtà.
ABATE 6 – E’ suo l’assist (in fuorigioco) per il gol vittoria di El Shaarawy. Come esterno di centrocampo ha la licenza di attaccare, ma lo fa solo a sprazzi. Qualche buon pallone riesce a metterlo in mezzo, un passo in avanti rispetto alle brutte uscite a cui ci aveva abituato in questa stagione.
DE JONG 5 – Sempre un passaggio indietro, mai una verticalizzazione. Sembra un duro fisicamente ma qualitativamente è povero di idee. Manca di personalità, quella che serve per entrare più nel vivo della manovra.
MONTOLIVO 5,5 – I piedi ci sono sempre, la precisione oggi meno. Novanta minuti con buoni lanci ed aperture, con quel dinamismo che al Milan manca. Si nasconde di tanto in tanto, gioca per la squadra.
ANTONINI 5,5 – Gioca poco, saltando e prendendo “botte” da vero pugile. Ci mette il fisico e anche (troppo) la faccia, si impegna ma non brilla.
Dal 40′ CONSTANT 6 – Giocatore mediocre, un punto di domanda in un Milan comunque mediocre, come lui. Stasera entra col piglio giusto, puntando l’avversario e velocizzando la manovra.
EMANUELSON 5,5 – Buona l’intuizione per Abate nell’1 a 0 del Milan. Prima però inciampa su sé stesso, cercando l’uno contro uno e perdendolo puntualmente. Scivola e crossa con poca efficacia, ma almeno cerca l’imprevedibilità.
Dall’87’ NOCERINO S. V.
EL SHAARAWY 7,5 – Buon compleanno, Stephan!!! Sesto centro in campionato, 7mo in stagione. El Shaarawy è il Milan, l’equazione è semplice. Ma anche bellissima agli occhi, vedendo un ragazzo di 20 anni che rappresenta e decide il futuro rossonero.
PATO 5 – Dopo Lazio e Malaga la prima prestazione vera. Qualche buon guizzo nel primo tempo, poi si spegne piano piano. Insufficiente e ancora non al meglio, un po’ impacciato nel controllare e gestire il pallone.
Dal 72′ PAZZINI S. V.
ALLEGRI 6 – Sano e salvo. Sorridente e vittorioso. Dovrà ringraziare e molto El Shaarawy, la panchina sarà ancora sua. Almeno per il Palermo. Max va avanti a piccoli passi, come il Milan.