Sei sconfitte in undici partite, la mancanza di un gioco, un allenatore sul piede di partenza ed il penultimo posto (secondo i punti effettivamente fatti) in classifica. Sembra un incubo, invece è la pura realtà in casa rossonera. Eppure, secondo alcune indiscrezioni che stanno impazzando come un boomerang da stamattina, ci sarebbe una ragione per far sorridere tutti i tifosi del Diavolo.
Stando agli ultimi rumors, sarebbe in arrivo per il club di Via Turati una bella vagonata di milioni, di provenienza russa. Pare infatti che il magnate dell’alluminio Oleg Deripaska sia in procinto di entrare nell’assetto societario rossonero, con una dote di circa 300 milioni di euro. La recente missione moscovita di Berlusconi, dunque, sarebbe stata fruttuosa.
Linfa vitale per la dirigenza rossonera, che a gennaio, così, avrebbe la liquidità necessaria per aprire una scoppiettante campagna acquisti invernale. La piccola rivoluzione prevederebbe in corsia d’uscita Robinho (destinato al Santos), Bojan, Boateng, Didac Vilà, Mesbah e Niang, in attesa del rilancio di Alexandre Pato. I nomi che si fanno per eventuali arrivi sono quelli di Miralem Pjanic, magari in prestito dalla Roma, Antonelli (Genoa), vicino alla maglia rossonera già in estate, Sebastien Corchia, difensore del Sochaux e Mapou Yanga-Mbiwa (Montpellier).
Ma, non solo. Ieri sera il ds Braida era ad Amsterdam, teatro di Ajax-City, per visionare due ‘Lancieri’, ovvero Van Rhijn e Alderweireld, da qualche tempo sul taccuino del dirigente rossonero, esattamente come Martins Indi del Feyenoord. Eppure, se dovessero arrivare tutti quei soldi, non sarebbe più vietato sognare e non sarebbero esclusi i colpi a sorpresa. Il primo pensiero va a qualche big o top player.
Ai più non è sfuggito nemmeno il particolare dell’immagine di ieri sera a Malaga con Adriano Galliani seduto in tribuna al fianco dello sceicco Abdullah bin Nasser bin Abdullah Al Ahmed Al Thani, parente della famiglia reale del Qatar e cugino dell’Al Thani del PSG. Proprietario del Malaga, l’Al Thani spagnolo nella prima estate in Liga ha speso 59 milioni di euro. Poi ha avuto qualche problema. Ad ogni modo, non è lui l’interlocutore giusto per lo sviluppo di affari anche nel Gruppo Mediaset. Ma la foto non è passata inosservata.