Convinzione francese. Dopo Ibra, che ha parlato di Milan indebolito dopo la sua partenza, ci ha pensato anche il suo compagno Thiago Silva, intervistato da Le Parisien, a mettere le cose in chiaro sulla sua ex squadra: “I rossoneri faranno peggio del PSG quest’anno, noi possediamo più qualità e l’abbiamo dimostrato in Champions League”. Prima stoccata.
Merito della supremazia di Zlatan? No, non solo, chiarisce il difensore brasiliano: “Ibra non basta, quello che conta è il gruppo. Né io né lui possiamo vincere le partite da soli. Certo, insieme abbiamo fatto salire il livello tecnico della squadra in un campionato, la Ligue 1, che sicuramente non è la competizione migliore del mondo: è più fisica della Serie A e meno tattica, ma con gli acquisti che ha fatto il PSG sono sicuro che diventerà più interessante”.
Ma in Francia non è solo rose e fiori, perché c’è qualcosa che manca al muro brasiliano. Ma non è il Milan: “Mi manca il cibo della mia terra, quando sono a casa possono mangiare diverse cose e invece qui sono sempre le stesse. Purtroppo non ho ancora una casa e vivo in hotel e questo non è il massimo: non mi nutro come un vero atleta e il riposo è un po’ scomodo. Conosco poco la città e non sono ancora al 100% della condizione”.
Ancora Milan con una precisazione (conosciuta) sul suo addio al Milan: “Ancelotti e Leonardo sono stati fondamentali, senza di loro sarei rimasto in Italia, è stata una scelta difficile. Mi ha convinto il progetto. Il Milan dei vari Seedorf, Aquilani, Nesta ed Ibra era fortissimo e poteva arrivare lontano. Ma il PSG adesso è migliore, tocca a noi metterlo in pratica ”.
Thiago Silva, infine, conclude senza paura di presunzione: “Sono orgoglioso di essere stato l’acquisto più caro nella storia del calcio francese, non l’avrei mai immaginato ed è chiaro che questo aumenta le mie responsabilità”.