E’ un Milan alla deriva quello che si presenta al primo appuntamento europeo della stagione. La prima giornata del girone C di Champions League mette infatti di fronte due squadra in questo momento in netta difficoltà: il Milan, stordito dalla vicissitudine del proprio allenatore alla ricerca di una vittoria-ossigeno, contro un Anderlecht campione di Belgio in carica ma con 13 punti all’attivo e ben 4 di ritardo dalla capolista Bruges. Il club belga, nelle dichiarazioni prepartita, ha subito voluto alzare la tensione della partita: “Il Milan non è più la squadra di cinque anni fa”.
Portavoce della squadra si è fatto Ronald Vargas, centrocampista colombiano all’Anderlecht dal 2011, con la quale ha collezionato nella passata stagione solamente 4 presenze, tutte entrando dalla panchina, prima di infortunarsi a un ginocchio lo scorso ottobre. E dall’infermeria della squadra Vargas si è fatto portavoce di un pensiero di tutto il club: “L’Anderlecht agli ottavi? Certo, -ha dichiarato il 25enne a Het Nieuwsblad, giornale sportivo belga-, lo Zenit è un avversario molto ostico, mentre il Milan non sembra così difficile“. Il tecnico John Van den Brom, inoltre, nello scorso match di campionato, pareggiato 1-1 a Lierse, ha tenuto a riposo i due pezzi pregiati della squadra: Mbokani e De Sutter, che stasera saranno regolarmente in campo per la prima sfida europea della stagione.