Kakà: “Sono rimasto al Real solo per mancanza di offerte”

Non voglio essere un peso per la società, se non sono andato via dal Real è solo perché non ho avuto offerte”. Esordisce in questo modo Kakà raggiunto da ‘Globoesporte’, dopo il lungo tira e molla col Milan in sede di calciomercato non andato a buon fine e che potrebbe significare l’ennesimo anno buio del brasiliano al Real. Il numero 8 delle merengues, nella vittoria di ieri dei suoi contro il Granada, è tornato nella lista dei convocati ma è rimasto per tutti i 90′ in panchina.

L’arrivo di Modric, poi, è solo un indizio in più per comprendere che, questa stagione (almeno fino a gennaio), sarà un calvario insopportabile per uno che qualche anno fa alzava al cielo Champions e Pallone d’oro. Ma, chi come noi lo conosce bene, sa che Ricky è un esempio di professionalità. Infatti, continua:  “Non chiedo di essere titolare ma solo di tornare fra i convocati. Mi sono chiesto se ne valesse la pena, ma voglio ricominciare ancora da zero”.

Infine parla del suo difficile rapporto con Josè Mourinho, mettendo a tacere qualche polemica nata dopo alcune dichiarazioni dello stesso trentenne brasiliano. “Si tratta di un rapporto professionale. C’è rispetto reciproco. Non l’ho mai messo in discussione. Credo che all’interno di un gruppo è normale per un allenatore avere fiducia più in alcuni giocatori che in altri. Devo riconquistare la sua fiducia all’interno del gruppo”.

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