Nome nuovo made in Brasile nel ruolo che è stato del brasiliano più forte. Il giocatore in questione è Bruno Uvini, giovane centrale classe 1991 in forza al San Paolo, salito agli onori della cronaca durante il campionato mondiale under 20 disputato nel 2011. Stazza imponente, grande forza fisica e abilità nel gioco aereo, queste le doti principali di un ragazzo su cui in tanti sono pronti a scommettere.
Non ci sono solo i rossoneri infatti sulle orme di Uvini che un’occasione in Europa per la verità la ha già avuto a febbraio con il Totthenam. Gli Spurs avevano la possibilità di acquistarlo a titolo definitivo ma hanno preferito non investire i quasi 4 milioni pattuiti con il club paulista non ritenendolo idoneo al grande calcio. Per lui in Inghilterra soltanto qualche amichevole, allenamenti e niente partite ufficiali. Ora ci provano le italiane con il Napoli in testa e un prezzo almeno dimezzato rispetto a qualche mese fa.
Due milioni di euro che, notizia delle ultime ore, il Milan potrebbe investire per poi girare il giocatore a Pescara in prestito o comproprietà, dove troverebbe Stroppa, ex tecnico della Primavera milanista, e Simone Romagnoli, difensore centrale di proprietà rossonera. La città abruzzese diventerebbe quindi il viatico per il futuro della difesa con due promettenti giovani pronti a crescere insieme e a trovare l’affiatamento giusto, per poi magari approdare da protagonisti alla Scala del calcio.