Allegri non è la prima volta che lo chiede, Galliani è la prima volta che davvero lo vuole. Matri al Milan non è un’utopia, ma un’occasione di mercato forse irrinunciabile, che i rossoneri sono (o meglio sarebbero) pronti a cogliere al volo. Lo consiglia Max, forse lo prenderà Galliani con i soldi di Berlusconi. Nemmeno troppi: 15 milioni la richiesta della Juve, disposta a trattare, prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto le condizione del Milan, che pochi giorni fa, per iniziare a “conoscersi meglio”, ha incontrato il suo procuratore in via Turati.
Ha un passato già da rossonero, inutile negarlo che, nel caso, ci sarebbe del rammarico per il tempo sprecato, ma adesso è ambizioso e cresciuto vertiginosamente rispetto a quando correva nelle giovanili del Diavolo. Conte lo scorso anno, nel pieno della corsa scudetto, lo ha messo da parte e nemmeno l’anno prossimo rientrerà al centro dei suoi piani. Matri gradirebbe eccome la sua nuova (vecchia) destinazione e il club bianconero è disposto a sedersi per discutere. Parliamo di sensazioni ed indiscrezioni, senza cifre nè tantomeno trattative in corso. Almeno non ancora.
I prossimi giorni aumenteranno le chiaccherate fra le parti e non c’è dubbio che la soluzione italiana più “piccante” del momento è proprio quella di Matri, in chiara ascesa nelle preferenze del club rossonero. Pensieri e parole che diventeranno, verosimilmente, fatti concreti, ma che non è sicuro diventino poi contratti firmati nero su bianco. Per adesso c’è l’idea, la suggestione, nemmeno così irrealizzabile. Ma sarà all’altezza di subentrare all’ex capocannoniere di nome Zlatan fresco fesco di PSG?