E’ diventato l’argomento del giorno e degli incubi di tutto il Milan e dei milanisti. L’anonimo Psg è diventata la terra promessa, la rivisitazione di una sottospecie di paradiso in chiave terrena. Merito di Leo? Di Ancelotti? No, merito dei soldi. E anche un pò di Parigi, forse talmente romantica da far nascere amori davvero improbabili.
Thiago Silva e soprattutto Ibra ne sono rimasti folgorati, evidentemente. La complicità del Milan è stata fondamentale, ovviamente, ma le decisioni definitive spettano sempre ai diretti interessati. Inutile nasconderlo. Loro hanno scelto di andarsene, anche se spinti dalla società. Non è stato certo un atto di magnanimità nei confronti delle casse semi-vuote di via Turati.
Ma in molti, a questo punto, si chiedono se il Psg sarà davvero all’altezza di tutti i big che ha comprato. Anche Pato, dal Brasile, ha detto la sua al quotidiano francese “Le 10 sport”: “In questo momento tutti sono interessati al PSG e a quello che sta diventando. Può essere una sorpresa in Champions League, vogliono ingaggiare i migliori giocatori per questo motivo. I club che incontreranno il PSG in Champions saranno preoccupati”.