Prime parole da rossonero per il neo arrivato Bakaye Traorè nel suo secondo giorno di ritiro a Milanello. L’entusiasmo di queste poche ore milanesi si fa già sentire: “Sono stato sorpreso dall’accoglienza meravigliosa che ho ricevuto qui da tutti. Per me è un sogno essere arrivato a giocare per questa maglia e ora conto di ripagare la fiducia sul campo” dichiara orgoglioso a Milan Channel sul finire dell’ultimo allenamento svolto con il gruppo.
Il giocatore parla poi della sua posizione in campo, rivelando una sorprendente duttilità: “Sono un centrocampista duttile: posso giocare in tutte le posizioni in un centrocampo a rombo, da mezzala, da play basso e da trequartista”. I paragoni, anche per il ventisettenne maliano, hanno un peso notevole: “Dicono che somiglio a Patrick Vieira come modello di centrocampista: nell’Arsenal ha dimostrato di saper fare bene sia la fase difensiva sia quella offensiva”.
C’è tempo anche per una freccia spesa per il campionato di serie A, bistrattato da molti ma non da Bakayè: “Si dice che in Italia si gioca un calcio più difensivo ma non sono d’accordo: qui si segna molto più che in Francia, spero di dimostrare anche qui le mie doti realizzative“. Una nota di colore anche sulla lingua, il centrocampista non capisce l’italiano ma spiega: “I miei compagni che parlano il francese mi stanno aiutando in questi giorni per la comprensione degli esercizi”. Una promessa anche sul tema: “A breve mi farò capire da solo”. Speriamo soprattutto lo faccia sul campo.