Domani sera il Milan torna in campionato ed ecco le parole in conferenza stampa di Sergio Conceicao in vista del match.
Il Milan viene dalla vittoria della Supercoppa Italiana. Contro ogni pronostico sotto la guida del neo tecnico portoghese il Milan ha sbaragliato la concorrenza vincendo contro due big: Juve e Inter, impensabile fino a poche settimane fa. Ora, con questo carico di fiducia alle stelle, i rossoneri cercheranno di fare il loro meglio per migliorare la classifica in Serie A. Qui l’allenatore rossonero dovrà fare un lavoro ben più grande e sfiancante dato che rimanere fuori dalle coppe più importanti sarebbe uno smacco per il Diavolo.
Milan-Cagliari, Conceicao tiene la guardia alta
Domani alle ore 20:45 a San Siro il Milan ospiterà il Cagliari. Nel match di andata c’è stato un clamoroso 3-3 finale e ora Conceicao carica i suoi dopo la vittoria della Supercoppa Italiana. intanto il Milan rimarrà anche in ritiro a Milanello come non accadeva da tempo. In conferenza stampa ecco le sue parole dette con molta schiettezza:
Non può lavorare al Milan chi pensa che basta vincere una Supercoppa, comunque meritata. Siamo a 17 punti dalla vetta, un club che ha vinto 19 scudetti e 7 Champions League non può stare con la pancia piena per una Supercoppa. Dobbiamo cominciare a vincere e convincere da domani.
Si esprime poi sulla gara di domani e sulla questione infermeria dove Loftus è ora ai box:
Io non ho emozioni particolari per domani. Ho la normale tensione del giorno prima della gara, ho tanti dettagli e tante cose nella testa che non ho tempo per pensare ad altro. Ovviamente non sono un sasso qualcosina sentirò prima del fischio dell’arbitro. Situazione infortunati? C’è un piccolo problemino con Loftus Cheek e penso che domani non ci sarà, mi dispiace perché stava crescendo anche a livello fisico ma ha avuto una piccola ricaduta ieri.
L’ex tecnico del Porto afferma poi un grande problema nella mente dei rossoneri spiegando loro come sia arrivato un pareggio amaro proprio contro il Cagliari dopo la grande prestazione offerta con il Real evidenziando il nodo psicologico alla base:
Ho parlato ai giocatori di come sia crollata l’attenzione contro il Cagliari all’andata, subito dopo la vittoria contro il Real. Questo non va bene e deve cambiare, serve mantenere i risultati alti. Capisco che non sempre è possibile ma cercheremo di farlo.
Le parole di Conceicao su Leao e Theo, poi sul mercato
Parla così il tecnico sulla questione capitano e su Theo e Leao:
Fascia a Mike? Tutti i giocatori devono prendersi le proprie responsabilità. Indipendentemente da chi porta la fascia, per me non conta tanto sinceramente.
Theo e Leao? Cambiare per loro è sempre diverso, non conta l’allenatore di prima o quello nuovo, sono stato calciatore anche io. Una cosa bella che ho trovato qui è il loro atteggiamento e come abbiamo lavorato, considerando i cambiamenti.
Poi Conceicao si esprime sul mercato. C’è stato l’addio di Okafor e questa è la sua idea:
Okafor? La proprietà mi stava parlando di questi temi in un momento in cui la concentrazione è su altro. Forse dopo il Cagliari avremo tempo di parlare di mercato che è sicuramente una cosa importante.