Le decisioni della dirigenza in casa Milan non hanno convinto tutti. Il club rossonero sta vivendo una stagione piuttosto particolare.
La vittoria in Supercoppa italiana del Milan ha riportato ottimismo e soddisfazione in casa rossonera e Sergio Conceicao ha finalmente riportato la quadra in una squadra che ha vissuto mesi di grosse difficoltà. Il Milan – dopo la vittoria saudita – deve lavorare anche in campionato e l’obiettivo è rientrare in piena zona Champions League. Il Milan ha battuto Inter e Juventus e allo stesso tempo c’è qualche rimpianto in casa rossonera, questa squadra non rispecchia l’attuale posizione di classifica e anzi in molti speravano di vederla in lotta per il campionato.
Milan, il giornalista critica le scelte rossonere
Con il passaggio da Pioli a Fonseca i tifosi attendevano il titolo o comunque una squadra in lizza fino alla fine e invece le cose sono andate piuttosto diversamente. Nelle due sfide di supercoppa il Milan ha dimostrato di essere competitivo e non possono non esserci rimpianti visto la squadra che abbiamo visto tutti. Il giornalista Enzo Bucchioni è intervenuto ai microfoni di Sportitalia ed ha analizzato il momento del club:
“Quante volte abbiamo detto magari Pioli avesse avuto una squadra come questa. Loro hanno costruito un’ottima squadra e hanno sbagliato l’allenatore. Quando te ne accorgi, perchè non cambi? Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre: quattro mesi buttati via. Hai buttato una stagione con una squadra che poteva essere competitiva fino alla fine per lo scudetto”.
Milan, che mazzata: poi c’è il riferimento a Rafa Leao
Insomma c’è tanto rammarico in casa Milan per una squadra che poteva competere per il titolo e invece ora si ritrova a duellare per al massimo il quarto posto. E Bucchioni prosegue chiarendo la situazione: “Questa squadra ha talento, ha una squadra competitiva ed ha anche centrocampisti di qualità, credo che poteva davvero primeggiare”, e il giornalista critica ancora la società e il suo operato.
Lo hanno capito tutti che Fonseca non funzionava tranne la società che ha fatto troppo tardi e il giornalista analizza: “Bisognava ammettere di aver sbagliato allenatore, mandalo via quando era il suo tempo” e Bucchioni ha poi parlato dei casi Theo e specialmente Leao che hanno contraddistinto questi mesi di difficoltà rossonere:
“Il giorno in cui Leao ha detto a tutti che non riuscivano a capire quello che diceva l’allenatore, beh quanti minuti dovevi ancora aspettare a mandare via Paulo Fonseca?”, e insomma la scelta della società di cambiare Fonseca con Conceicao per tutti andava presa ma è stata fatta con ritardo.