Il Milan dovrà subito tornare in campo, ma sullo sfondo resta il caso relativo Paulo Fonseca e gli arbitri: il tecnico rischia la squalifica
Ci sono partite che lasciano il loro eco risuonare più delle altre dopo il triplice fischio finale ed evidentemente Atalanta-Milan è proprio una di queste. I bergamaschi sono riusciti a guadagnare tre punti pesantissimi sul campo guadagnando la vetta della classifica, ma le polemiche non sono mancate in casa rossonera, soprattutto per come l’arbitro La Penna ha gestito il match.
Paulo Fonseca si è presentato ai microfoni dei giornalisti criticando aspramente l’operato del fischietto designato, per via del gol convalidato a De Ketelaere e per il metro di giudizio usato. L’allenatore, poi smentito dagli altri arbitri sul lavoro di La Penna, ha detto addirittura che “aveva paura dell’arbitro”. Insomma, un caos che non è destinato a spegnersi nel giro di poche ore.
Caso Fonseca, il punto sulla giornata di ieri
Sono state proprio le dichiarazioni dell’ex Lille a fine partita a scatenare un vero e proprio putiferio. È partita un’indagine e il procuratore federale, Giuseppe Chiné, ha firmato l’atto e l’ha chiusa poche ore fa. Ciò vuol dire che quanto accaduto è già stato valutato e ci sono tutti gli elementi per capire come muoversi.
Di sicuro, i problemi di Fonseca si stanno moltiplicando in questa fase della stagione, ma stavolta se l’è un po’ cercata. In molti ci hanno visto un vero e proprio sfogo piuttosto che una strategia per chiedere rispetto e ottenerlo, un po’ in stile Mourinho. L’ex Lille ha una mentalità diversa dallo Special One ed è anche un tecnico differente.
Le prossime ore saranno comunque decisive per capire se Fonseca dovrà pagare solo una multa piuttosto salata o incorrerà anche in una squalifica.
Perché rischia la squalifica e cosa deve fare il Milan
Secondo quanto riporta il ‘Corriere dello Sport’, sarà importante ciò che il Milan deciderà di fare ora con i suoi avvocati. Le parole di Scaroni (“Gli arbitri hanno sempre ragione”) sembrano aver lanciato una nuova linea, anche perché gli attacchi forti di Fonseca sono arrivati nella giornata della violenza sugli arbitri.
Insomma, c’è da dare un nuovo segnale e l’allenatore del Milan dovrà probabilmente chiedere anche scusa e ritrattare ciò che ha detto dopo l’Atalanta. Altrimenti, più che una multa, è probabile che arrivi il deferimento, e la squalifica. Intanto, non mancano anche le novità per quanto riguarda Cardinale e la proprietà.