Tra critiche, elogi e concorrenze, sembra vicina la scelta del club parigino: il contratto resta il fattore chiave
Gianluigi Donnarumma sta attraversando uno dei momenti più complicati della sua carriera al Paris Saint-Germain. Dopo anni in cui sembrava aver consolidato la propria posizione tra i pali, il portiere italiano si trova ora a fronteggiare una situazione delicata, con prestazioni altalenanti e la pressione crescente derivante dall’arrivo del russo Matvey Safonov, acquistato durante il mercato estivo.
La concorrenza interna si è fatta più serrata, e l’ex portiere del Milan non sembra più intoccabile. Safonov, forte di un curriculum solido e di qualità tecniche che ben si adattano alle esigenze moderne di un portiere, rappresenta una sfida diretta al ruolo da titolare di Donnarumma. Le critiche al giocatore italiano, d’altronde, non si sono fatte attendere: le difficoltà nel gioco con i piedi, un aspetto sempre più richiesto nel calcio contemporaneo, e una certa insicurezza nelle uscite sono state evidenziate in più occasioni.
Inoltre, i numeri recenti non giocano a suo favore: Donnarumma ha subito 5 reti negli ultimi 7 tiri in porta, un dato che ha fatto discutere sia i tifosi sia gli addetti ai lavori.
Donnarumma, il rinnovo ora può diventare un caso
La situazione si complica ulteriormente sul fronte contrattuale. Il rinnovo di Donnarumma, il cui accordo attuale scadrà nel giugno 2026, è stato momentaneamente sospeso. Secondo quanto riportato da RMC Sport, la dirigenza del PSG avrebbe scelto di congelare le trattative per valutare con maggiore attenzione il rendimento del giocatore. A pesare sarebbe anche la richiesta di un aumento salariale, che molti giudicano eccessiva rispetto alle prestazioni offerte finora.
Il tecnico Luis Enrique, noto per le sue scelte rigorose, non ha nascosto di attendersi di più dal portiere italiano, che dovrà lavorare duramente per riconquistare la piena fiducia dell’allenatore e dello spogliatoio. Nel frattempo, la competizione con Safonov rischia di diventare un fattore decisivo per il futuro di Donnarumma al club parigino.
Per l’estremo difensore azzurro, il momento attuale rappresenta una sfida cruciale non solo per la sua carriera al PSG, ma anche per il suo status internazionale. Dimostrare di poter tornare ai livelli che lo hanno reso protagonista con il Milan e con la Nazionale sarà fondamentale per spegnere le critiche e mettere a tacere i dubbi sul suo valore.