Sono sempre di più non solo i calciatori ma tutti gli addetti ai lavori a lasciare il mondo della serie A per trasferirsi in Arabia Saudita.
In principio è stato Cristiano Ronaldo, ma pian piano diversi giocatori, allenatori o addetti ai lavori hanno lasciato la serie A o in generale il calcio che conta per trasferirsi nella Saudi Pro League, campionato arabo che negli anni ha rilanciato senza dubbio le proprie ambizioni. Ora è un campionato di fascia sicuramente non cosi secondaria.
Tra i club più ambiziosi c’è sicuramente l’Al Nassr, squadra che ha come allenatore Stefano Pioli – ex tecnico del Milan e vecchia conoscenza del calcio italiano – e poi con giocatori come Cristiano Ronaldo e diversi nomi di spicco, come lo stesso Talisca e tanti altri. Diverse stelle hanno raggiunto la Saudi Pro League, pensiamo a Marcelo Brozovic e Frank Kessie o anche all’ex Lazio Sergej Milinkovic Savic.
Calciatori ma anche addetti ai lavori con l’Arabia Saudita che vuole far diventare il suo campionato una lega di prima categoria, un pò come sta capitando in tutti gli sport. Probabilmente su consiglio di Stefano Pioli l’Al Nassr ha in queste ore ingaggiato una vecchia conoscenza del mondo Milan, un ex giocatore che ora è pronto a intraprendere una nuova strada, stiamo parlando dell’ex Genoa e Milan Luca Antonini.
Ultim’ora Al Nassr, l’ex Milan è ora il nuovo tecnico delle giovanili
Dopo Pioli un altro tecnico è – in questo caso nelle giovanili – dell’Al Nassr, stiamo parlando di Luca Antonini. Come riporta il giornalista Fabrizio Romano Antonini è il nuovo allenatore dell’Under 17 dell’Al Nassr e proverà cosi a portare alcuni pensieri e movimenti del calcio italiano all’interno del calcio arabo. Per Antonini non si tratta della prima esperienza all’estero.
L’ex Milan è stato lo scorso anno nell’Academy de La Liga del campionato di Dubai ed ora – dopo aver preso il tesserino a Coverciano – è pronto per questa avventura come allenatore, nelle giovanili dell’Al Nassr. Antonini ha cominciato la sua carriera nelle giovanili del Milan e dopo diverse sfide in categorie inferiori è tornato in rossonero nel 2008. Con la maglia del Milan ha collezionato 111 presenze e 1 gol ed ha preso parte allo scudetto rossonero della stagione 2010-2011, per intenderci quello nell’anno dopo al Triplete dell’Inter.
Insomma nuova avventura nell’Al Nassr, una squadra sempre più italiana e che ora proverà a inculcare alcuni dettami tattici anche all’interno delle giovanili del club.