Milan, Scaroni sbotta sul rinvio di Bologna: “Siamo tutti furiosi”

Continuano le polemiche legate al rinvio del match dello scorso sabato tra Bologna e Milan per maltempo. Il presidente Paolo Scaroni non ha usato mezzi termini.

Tra circa 24 ore il Milan di Paolo Fonseca tornerà in campo a San Siro per il big match della decima giornata contro il Napoli di Antonio Conte. I Rossoneri andranno a caccia di punti per recuperare terreno in classifica e per fermare l’attuale capolista. Alla sfida non potranno, però, prendere parte Theo Hernandez e Tijjani Reijnders, costretti a scontare una squalifica.

I due rossoneri avrebbero dovuto saltare la gara dello scorso sabato contro il Bologna. La sfida è stato, però, rinviata dopo l’alluvione che ha colpito la città emiliana. Una scelta incomprensibile, visto che il match si sarebbe potuto disputare a porte chiuse in un’altra città o nella stessa Bologna (visto il tempo sereno dei giorni successivi al rinvio). La decisione ha ovviamente fatto infuriare tutto il Milan, compreso il presidente Paolo Scaroni.

Scaroni torna sul rinvio di Bologna-Milan: “Torto grave”

Il presidente rossonero è intervenuto ai margini dell’Assemblea degli Azionisti del Club, tornando a parlare del rinvio. Secondo Scaroni si tratta di una scelta davvero inspiegabile, che ha danneggiato e non poco il club rossonero:

Sono furioso. È stata presa una decisione incomprensibile dal sindaco di Bologna, ingiusta e immotivata. Al Milan siamo tutti furiosi, ci è stato fatto un torto grave. Si entra nel mondo del risarcimento danni. Non giocare la partita fino a febbraio ci crea un problema non da poco.

Paolo Scaroni
Paolo Scaroni e le sue parole dopo il rinvio di Bologna-Milan (LaPresse) – spaziomilan.it

Queste le dichiarazioni di Scaroni che non nasconde, dunque, tutto il suo rammarico. La scelta di non giocare la gara è stata inspiegabile e il Milan è stato senza dubbio fortemente danneggiato.

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