Nuovo Stadio, svelati i dettagli del progetto: il piano del club

Dopo l’incontro andato in scena nella giornata di ieri, ecco il possibile progetto di Milan e Inter: i dettagli.

Il tema nuovo stadio continua a tenere banco, con l’ipotesi San Siro che torna in auge. Questa la proposta che una delegazione di Milan e Inter, rappresentate dai dirigenti e dalle proprietà Oaktree e Redbird, ha presentato a Roma in un incontro svoltosi ieri mattina con il sindaco di Milano Beppe Sala, la soprintendente alle Belle Arti Emanuele Carpani, il ministro della Cultura Alessandro Giuli e il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.

Presto arriverà la manifestazione di interesse per la realizzazione del progetto che prevede, oltre all’acquisto dell’area, lo sviluppo delle zone circostanti, compresa la rifunzionalizzazione del Meazza. La decisione sembra quindi quella di abbandonare le piste Rozzano e San Donato per realizzare un nuovo San Siro, nella stessa area dove ora sorge il Meazza, mantenendo alcune parti della “Scala del Calcio”. Il giornalista della Gazzetta dello Sport Luca Bianchin ha svelato il progetto presentato dai due club milanesi.

Nuovo stadio, si riparte da San Siro: ecco il progetto di Milan e Inter

Luca Bianchin, noto giornalista della Gazzetta dello Sport, ha parlato del futuro di San Siro, annunciando le possibili modifiche strutturali e le possibile nuove aggiunte:

Il progetto di Milan e Inter per il nuovo stadio prevede che del Meazza resti in piedi solo un angolo, con la torre sud-est, una parte della tribuna arancio e una parte della Sud. La tribuna verrebbe usata per eventi, affiancata da una costruzione moderna con negozi e museo.

Nuovo stadio Milan
Nuovo stadio, si riparte da San Siro: ecco il progetto di Milan e Inter (LaPresse) SpazioMilan.it

Sempre secondo Bianchin, durante la possibile ristrutturazione le squadre continuerebbero a giocare senza alcun problema a San Siro visto l’abbattimento solamente parziale. Rimane inoltre viva per il Milan l’ipotesi San Donato Milanese:

San Siro verrebbe (parzialmente) abbattuto dopo la costruzione del nuovo stadio. Naturalmente l’ipotesi alternativa (San Donato per il Milan) resta possibile.

Intanto, come svelato dal presidente del Milan Paolo Scaroni ai microfoni di Sky Sport prima del match contro il Bruges, è stato fatto un primo passo, trovando l’accordo per mantenere una parte del secondo anello, quello strettamente sottoposto a un vincolo, confermando l’ipotesi di un nuovo San Siro:

L’incontro è andato molto bene. Abbiamo superato il problema della conservazione del secondo anello di San Siro. Possiamo costruire un nuovo stadio nella zona di San Siro, conservando nell’edificio il secondo anello. L’incontro ci ha avvicinato a considerare la costruzione di un nuovo stadio a San Siro come un’ipotesi da prendere in considerazione.

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