Milan, Fonseca non è più sulla graticola: la richiesta della società dopo il derby

La vittoria nel Derby della Madonnina riporta fiducia al Milan e al suo allenatore, dopo un inizio di stagione tutt’altro che in discesa. Ora la società chiede nuove risposte e sicurezze.

Non è mai facile per una squadra rinnovata sin dalle sue radici trovare subito sicurezza e continuità sul campo. Ed il Milan, col suo inizio complicato, lo ha ben dimostrato. I tre punti conquistati contro l’Inter, di certo, danno fiducia ad un team che stava iniziando già a scricchiolare, soprattutto dopo la debacle in Champions League – tutt’altro che scontata.

Nelle scorse settimane, complici i cinque punti che i rossoneri erano riusciti a mettere in cassaforte, si è subito messo in dubbio il futuro di Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, dal suo canto, era consapevole di aver accettato un incarico ostico. Una delle piazze più calde d’Italia, infatti, nutriva il desiderio di lasciarsi subito alle spalle una stagione deludente.

Ma per ricostruire con solidità è necessario del tempo. E anche la presenza di nuovi innesti nella rosa rossonera ha richiesto più pazienza di quanta se ne potesse immaginare. Eppure, delle vittorie sono arrivate, fra cui proprio quella della stracittadina che ha invertito la rotta nello storico della vincitrice. E così la società chiede al suo allenatore nuove certezze.

Milan, il futuro di Fonseca è nelle sue mani

Nelle scorse settimane hanno iniziato ad affollarsi immediatamente i nomi degli allenatori che avrebbero potuto subito sostituire Fonseca nel caso di sconfitta e di conseguente esonero. Massimiliano Allegri, Maurizio Sarri e Thomas Tuchel i più gettonati – e che per ora restano soltanto appunti su un taccuino.

Milan, Fonseca non è più sulla graticola: la richiesta della società dopo il derby
Milan, sospiro di sollievo per Fonseca dopo la vittoria contro l’Inter -(LaPresse)- SpazioMilan.it

Perché secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il futuro di Fonseca non è più in discussione. Occhio, però, ai prossimi risultati: serve continuità. Se il Milan dovesse ricadere nella spirale negativa di inizio annata, la società potrebbe invertire la rotta e cambiare guida.

L’idea di Ibrahimovic, Furlani e Moncada, tuttavia, non è mai stata quella dell’esonero. Tuttavia, un ko contro l’Inter non avrebbe presagito altra via se non quella della separazione fra rossoneri e Fonseca. Allontanato questo fantasma, al tecnico portoghese non resta che lavorare ripartendo da quei segnali importanti che i suoi ragazzi hanno dimostrato sul terreno di San Siro.

D’altronde, l’obiettivo in Via Aldo Rossi resta ben chiaro: lottare per lo Scudetto e cucire sul petto la seconda stella tanto agognata.

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