Scatta la protesta nella sala del Consiglio Comunale di Milano. Oggetto del caos è l’incertezza sul futuro di San Siro. Di seguito quanto accaduto oggi.
Il futuro di “San Siro” rimane uno dei grandi punti interrogativi della città di Milano. Dopo mesi di colloqui per presentare, esaminare e valutare la proposta di WeBuild, Inter e Milan hanno deciso di non proseguire al “Giuseppe Meazza”, ma invece costruire insieme una nuova struttura, magari proprio vicino alla vecchia.
È tornato quindi il buio sulla “Scala del Calcio”. Difficile quindi capire quale sarà il suo destino. L’incertezza generale ha causato una protesta da parte del centrodestra riunito in Consiglio Comunale nella giornata odierna. Come riporta “Calcio e Finanza”, i consiglieri di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno interrotto la seduta per chiedere che il sindaco Sala relazioni l’assemblea sul futuro di “San Siro”.
Futuro San Siro, interrotta la seduta in Comune: la protesta
Gli esponenti di centrodestra si sarebbero diretti verso il centro dell’aula alzando dei cartelli contenenti scritte come “Milano nel pallone. Anni dopo anni e siamo di nuovo al punto di partenza. Ora chi pagherà per questa deficienza?“, oppure “Sala venga subito a riferire in aula sulla vicenda San Siro, si sono persi troppi anni e ci chiediamo chi pagherà questi ritardi.” o anche “Noi vogliamo sapere quale sarà il futuro di un’area così importante come quella di San Siro.”
Un episodio che sicuramente farà discutere. Nel frattempo, secondo quanto riporta Sky Sport, è stato fissato un altro vertice tra Comune e i due club per stabilire quanto il vincolo sul secondo anello, che entrerà in vigore nel 2025, può influenzare la possibilità di intervenire sull’impianto.