Il futuro del calciatore rossonero al Milan è sempre più in bilico: la posizione della società è chiara, cosa filtra.
L’inizio di stagione del nuovo Milan targato Paulo Fonseca non è stato dei migliori: la squadra rossonera ha totalizzato 2 punti in 3 partite, mettendo a segno 5 gol e subendone 6. Torino, Parma e Lazio le prime tre avversarie di questo inizio di stagione; Venezia, Inter, Lecce e Fiorentina le prossime quattro avversarie in Serie A prima della seconda pausa delle nazionali. Prima del Derby della Madonnina, i rossoneri affronteranno il Liverpool in Champions League, per la prima giornata della competizione.
Il cambio in panchina, con Fonseca al posto di Pioli, doveva decretare un netto cambiamento rispetto la seconda parte della passata stagione, ma non è stato così: il Milan, nonostante anche i numerosi acquisti nella finestra estiva di mercato, continua a faticare, soprattutto in fase difensiva. La squadra rossonera ha bisogno di un cambio di rotta, subito a partire dalla prossima sfida, contro il Venezia.
Nel frattempo, in Via Aldo Rossi è tempo di pensare anche ai rinnovi: Maignan sembra essere quello più vicino al proprio rinnovo di contratto, mentre lontani da questa situazione sono Theo Hernandez, ma soprattutto Davide Calabria, calciatore cresciuto nelle giovanili del Milan e diventato capitano della prima squadra.
Milan, il rinnovo di Calabria è lontano
Mentre sono aperti i dialoghi per il rinnovo di contratto del portiere francese, non lo sono altrettanto quelli per il rinnovo di Davide Calabria: cresciuto nelle giovanili rossonere, Calabria ha cominciato il suo percorso in prima squadra nel 2015 e negli anni è diventato capitano della sua squadra del cuore. Ad oggi, però, il suo futuro è più lontano che vicino da Milano.
Come riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira tramite un video sul proprio profilo YouTube, tra Milan e Calabria c’è distanza circa il rinnovo di contratto del terzino destro, in scadenza nel giugno 2025. Il Milan, reduce dall’acquisto di Emerson Royal, non crede più come prima in lui e in questo momento non è convinto di portare avanti il discorso del rinnovo.
Calabria guadagna 2 milioni e accetterebbe il rinnovo anche alla stessa cifra, per almeno altri 2 anni. I rossoneri però non sono convinti di andare avanti: non è da escludere un divorzio.
Il Milan non ha nulla da rimproverare a Calabria, ma le strade sembrano ormai essere giunte al momento della separazione. Le prossime settimane saranno decisive.