Resta in bilico il futuro al Milan di Paulo Fonseca. La dirigenza continua a guardarsi intorno e tra i candidati c’è anche un vecchio pallino.
La sosta per le Nazionali arriva probabilmente nel momento migliore per il Milan. Il Diavolo ha avuto un avvio di stagione del tutto terrificante e la pausa potrebbe essere utile per schiarire le idee e prepararsi al meglio al ritorno in campo tra due settimane. In queste prime tre giornate, con appena due punti portati a casa, si è vista una squadra totalmente allo sbando e una parte di colpe non può che essere attribuita a Paulo Fonseca.
Il tecnico portoghese non sembra essere riuscito a trasmettere la sua idea di calcio alla squadra e dopo poche settimane la sua panchina inizia già a traballare. Le prossime gare saranno ovviamente decisive, ma è chiaro che in società si stanno già valutando altri nomi in caso di un esonero dell’ex Roma. Negli scorsi giorni il nome circolato con più insistenza è stato quello di Max Allegri, ancora senza panchina, ma nella lista sembra esserci anche una vecchia fiamma.
Post Fonseca: anche Sarri tra i candidati
La speranza del club è ovviamente quella di poter continuare con Fonseca, così da non buttare al vento il lavoro fatto negli scorsi mesi, ma al tempo stesso si sta già studiando il possibile piano B. Secondo quanto riportato da TeleLombardia, oltre ad Allegri, tra i nomi presi in considerazione ci sarebbe anche Maurizio Sarri. Il tecnico toscano era stato accostato al Milan già prima della scelta di Fonseca, con l’ex Lazio che non aveva mai nascosto il suo interesse alla panchina rossonera.
L’ingaggio di Sarri si aggira attorno ai 4 milioni di euro più bonus, dunque alla portata della società. Come già detto la speranza è che la svolta possa arrivare con Fonseca ancora in panchina, ma le prime uscite di certo non fanno sperare bene.
Al rientro dalla sosta il Milan sarà chiamato ad un vero e proprio tour de force con il debutto in Champions League con il Liverpool a San Siro e con il derby contro l’Inter dopo pochi giorni. Fare punti in entrambe le gare sarebbe senza dubbio un gran segnale, ma in caso di nuovo fallimento l’esonero di Fonseca potrebbe essere inevitabile. La società sta facendo le sue valutazioni e il nome di Sarri non è di certo disprezzato.