L’avvio del Milan è stato tutt’altro che positivo: un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate di campionato. Un borsino deludente per una squadra che dovrebbe lottare per lo scudetto.
La rimonta forsennata contro il Torino e la sconfitta del Tardini di Parma. L’inizio di stagione del nuovo Milan di Fonseca non è stato esaltante. Allenatore nuove e giocatori nuovi, qualche difficoltà iniziale poteva essere pronosticata, ma i tifosi si sono già fatti sentire. Sui social sono iniziati infatti i primi mugugni dopo i primi due risultati ufficiali stagionali.
Allenare una big non è certo semplice, tra critiche dei tifosi e fischi frequenti allo stadio. Serve grande forza mentale e abitudine alle critiche, per uscire dai periodi più complicati, che sono inevitabili nelle lunghissime stagioni dei top club europei.
Il clima che si respira nello spogliatoio è perciò fondamentale per cercare di mantenere la concentrazione e dare il meglio in tutti gli impegni. Altro fattore è la vicinanza della società e della dirigenza. Staff tecnico e dirigenza devono muoversi di pari passo supportandosi a vicenda per dare l’incipit ad una buona stagione.
A questo proposito si è subito mosso Gerry Cardinale, presente oggi a Milanello secondo quanto riferito da ANSA.
Cardinale a Milanello: sostegno totale a Fonseca
Gerry Cardinale, secondo la celebre agenzia di stampa, oggi pomeriggio ha fatto visita a Paulo Fonseca e alla squadra rossonera a Milanello.
Il numero uno del Milan durante questi mesi estivi ha viaggiato molte volte in Italia, per avere l’occasione di incontrare la squadra spesso. In ordine cronologico l’ultima è stata durante il trofeo Berlusconi a San Siro, giocatosi il 13 agosto a San Siro.
Un gesto importante quello di oggi pomeriggio, che ha permesso a Cardinale di incontrare giocatori, tecnico e dirigenti per dimostrare concretamente la propria vicinanza e il proprio supporto all’allenatore rossonero e alla squadra.
Cardinale ha parlato con Fonseca, ribadendo il suo sostegno, e si è confrontato con Zlatan Ibrahimovic, l’ad Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, per poi lasciare il centro sportivo insieme a Furlani.