È vero: è ancora presto per fare bilanci catastrofici. Ma la sconfitta incassata ieri dal Milan contro il Parma ha fatto discutere, tifosi e non. Così la critica feroce non si è fatta mancare.
I primi due appuntamenti di stagione non sono stati facili per il nuovo Milan di Paulo Fonseca. Il pareggio in extremis maturato contro il Torino a San Siro e la sconfitta rimediata ieri a Parma non stanno incontrando le aspettative dei tifosi, preoccupati dallo stato di forma della formazione rossonera.
Soprattutto perché ci si aspettava una stagione decisamente diversa da quella scorsa, iniziata col piede giusto – una striscia positiva di ben sette partite vinte in campionato, interrotta momentaneamente solo da una goleada da parte dell’Inter – ma terminata al di sotto delle aspettative.
Inizio da shock, dunque, per l’emisfero rossonero. Che non è passato inosservato a nessuno, neppure agli passionati e ai tecnici, che sono accorsi a commentare quanto visto. Di certo è che i Rossoneri devono subito prepararsi a scontrarsi con la Lazio (ferma a quota tre punti dopo la sconfitta di sabato contro l’Udinese). Una prova che dovrà essere affrontata da una squadra diversa, che vuole e deve conquistare i primi tre punti stagionali.
Milan, manca la sufficienza: il commento
Ospite di Radio 24 in occasione di Tutti Convocati, Pierluigi Pardo.
Il giornalista di DAZN ha commentato le prime due prestazioni dei rossoneri, rendendo i giusti meriti ad un Parma sorprendente:
Come sapete sono abbastanza prudente. Però la partita di ieri è stata assolutamente terribile, c’era un’intensità del Parma completamente differente. Penso che il Milan sia forte, lo dico oggi che è il 25 agosto. Ha fatto un buon mercato e aggiungo un’ulteriore tema in questa congiuntura: il calendario. Adesso ha la Lazio fuori casa, il Venezia in casa e poi il derby. Può sembrare paradossale, ma la classifica con questo calendario può già diventare un tema. Se non ti svegli rapidamente, rischi di stare a -7 o -8 dopo 5 giornate. Sarebbe una condizione psicologica molto complicata. E sarebbe un peccato, perché per me la squadra ha qualità tecnica e a me è piaciuto il calciomercato del Milan. E in queste due partite, nelle quali una l’hai sbagliata per 70′ e la seconda sbagliata a strappi in maniera clamorosa, queste qualità si vedono comunque. Però si vedono anche troppi troppi limiti.
Non solo qualche intoppo in campo che non ha reso i giochi facili, dunque. A complicare le carte del Milan e di Fonsenca potrebbe esserci il calendario, tutt’altro che semplice e ricco di insidie. Giusto, però, essere prudenti – come detto dal giornalista. È ancora troppo presto per trarre conclusioni azzardate.