Lele Adani sembra nutrire dubbi sul Milan di Paulo Fonseca. Il commentatore ha escluso i rossoneri nel suo pronostico sulla vincente del campionato.
Un sabato sorprendente ha aperto la Serie A 2024/2025. I quattro anticipi del nuovo campionato sono. terminati tutti con il segno X, due dei quali erano tutt’altro che preventivati. Le due principali candidate alla vittoria finali, le due eterne rivali, Milan e Inter, hanno steccato all’esordio. Risultato simmetrico per le due milanesi. 2-2 per i nerazzurri al “Ferraris” contro il Genoa, stesso punteggio per gli uomini di Fonseca tra le mura amiche contro il Torino.
C’è ancora da lavorare a Milanello, dove il nuovo tecnico è stato accolto poco più di un mese fa. Gli schemi vanno assimilati e i giocatori devono ancora entrare nel miglior stato di forma, come è giusto che sia. Si ripartirà dal minuto 70′, successivo al raddoppio di Zapata, quando il Diavolo ha iniziato a carburare, grazie anche ai nuovi ingressi.
Naturalmente i nuovi arrivati necessiteranno di tempo per integrarsi, ma a lungo andare Morata, Pavlovic, Emerson e Fofana possono aggiungere solidità e qualità ad un Milan che non vuole porsi limiti, come vuole il suo allenatore. Daniele Adani, però, non vede i rossoneri tra i favoriti per la vittoria finale.
Scudetto, il Milan non è tra le favorite di Adani: il pronostico del commentatore
L’ex calciatore ha avanzato un pronostico in un’intervista concessa a “Il Fatto Quotidiano“. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Lo scudetto andrà all’Inter. Come rivelazione vedo la Juventus di Thiago Motta. Inoltre non credo che un’italiana possa vincere in ambito europeo.”
Scartata, quindi, la possibilità che i rossoneri di Fonseca possano succedere al trono dell’Inter, destinata a detta di Adani a ripetersi, e a cucirsi così la seconda stella sul petto. Poche chance anche in Europa, campo in cui quest’anno inizierà una Champions League formato extra large e quindi con molti più ostacoli da sormontare. A seguire l’opinionista della Rai vede l’Empoli tra le squadre maggiormente indiziate a retrocedere, sebbene con rammarico visto il trascorso da giocatore in Toscana.
Effettivamente il Milan è ripartito da zero dopo cinque stagioni agli ordini di Stefano Pioli. Sarà tutt’altro che agevole per l’allenatore ex Roma e Lille imporre fin da subito la sua filosofia di calcio. Tuttavia gli strumenti e le idee del portoghese potrebbero regalare sorprese positive per i tifosi rossoneri. È vero l’Inter probabilmente parte in pole. Ma quale occasione più ghiotta di questa per levare lo scettro ai “cugini”.