Il tifo organizzato rossonero ha diramato un comunicato con cui ha spiegato alcune delle dinamiche di questa estate
Il Milan è in piena attività sul fronte calciomercato, e negli ultimi giorni ha ufficializzato l’arrivo di Emerson Royal dal Tottenham, un rinforzo importante per la fascia destra. Tuttavia, la società rossonera non si ferma qui: si prevede un finale di mercato frenetico con almeno altri tre acquisti in programma.
Il primo obiettivo è rafforzare il centrocampo, e in cima alla lista dei desideri c’è Youssouf Fofana del Monaco. Il francese rappresenta una priorità per il Milan, che vede in lui il profilo ideale per dare qualità e sostanza alla mediana. Tuttavia, le trattative sono tutt’altro che semplici, con il club monegasco che valuta Fofana intorno ai 25 milioni di euro. Il Milan è al lavoro per cercare una formula che possa soddisfare entrambe le parti, magari con un prestito oneroso e diritto di riscatto.
Il popolo rossonero ha accolto in maniera fredda l’arrivo di Paulo Fonseca, ma il precampionato eccellente ha riacceso gli entusiasmi nei tifosi: per il prossimo trofeo Berlusconi è stato aperto anche il secondo anello e si prospetta già il tutto esaurito per la prima sfida di San Siro. Per il tifo organizzato però la situazione non è la stessa.
Milan, la Curva Sud non sarà presente al Trofeo Berlusconi
La scorsa stagione è finita con grandissime polemiche: la Curva Sud era in aperta protesta con la società per la gestione del finale dell’epoca Pioli, disertando alcuni incontri di fine campionato. Il tifo organizzato non si è esposto particolarmente nel corso del mesi estivi, ma nelle scorse ore è spuntato un comunicato sui principali canali social.
“Ricordiamo a tutti che, come accade ormai da anni, la Curva Sud non presenzia a nessuna delle amichevoli, trofeo Berlusconi compreso“. Non ci sarà dunque nessuna festa dunque sugli spalti di San Siro per l’ultima uscita estiva prima dell’inizio della nuova stagione di Serie A, che vedrà l’esordio dei rossoneri tra cinque giorni contro il Torino.
Il comunicato della curva continua poi così: “Pertanto non ci sarà alcuna forma di tifo: niente cori, niente striscioni, niente bandiere e stendardi al secondo anello blu“. Vedremo poi come si evolverà la situazione nella prossima stagione: la sensazione è che molto dipenderà già dalle prime uscite stagionali, che avranno il compito di riaccendere l’entusiasmo nel cuore del tifo organizzato rossonero.