Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo all’acquisto del nuovo attaccante rossonero: Alvaro Morata.
Il Milan di Paulo Fonseca sta prendendo forma seppur lentamente. L’addio di Olivier Giroud, direzione USA, ha destato qualche preoccupazione di troppo tra i tifosi rossoneri che si auguravano che la società acquistasse un calciatore valido e pronto per sostenere la pressione e per caricare sulle proprie spalle il peso del reparto offensivo milanista.
L’acquisto di Alvaro Morata dall’Atletico Madrid è stato accolto favorevolmente. L’ex Juventus ha esperienza da vendere ed è nel pieno della sua carriera dopo la recente vittoria, da capitano, di Euro 2024 con la sua Spagna. L’amministratore delegato, Giorgio Furlani, ha parlato ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” in cui ha chiarito l’importanza di alcuni membri del club per la chiusura dell’affare Morata.
La figura carismatica di Zlatan Ibrahimovic è stata fondamentale e la credibilità del Milan, dopo l’ultima e disastrosa apparizione in Champions League, ruota proprio attorno all’importanza di un uomo che ha fatto la storia del club rossonero. Furlani ne ha sottolineato l’importanza e ha approfondito alcuni argomenti.
Furlani sicuro: “Ibra e Fonseca decisivi per la trattativa Morata”
Convincere Morata non è stato affatto semplice. Il calciatore ha espresso la volontà al proprio club di voler andar via dopo 3 stagioni e mezzo, spezzate dalla seconda esperienza con la Juventus tra il 2020 ed il 2022. Sul suo passaggio al Milan, Furlani ha dichiarato: “Alvaro ha una grande voglia di venire al Milan ed è molto fiducioso sul fatto che quella milanista sarà la tappa migliore della sua già decisamente brillante carriera“.
Per farsì che tutto ciò potesse diventare realtà, l’ad del Milan ha affermato che Ibrahimovic e Fonseca hanno giocato un ruolo fondamentale. Il primo perchè ha saputo trasmettere a Morata l’imponenza di un club come quello rossonero e cosa significa rappresentarlo, il secondo gli ha spiegato le proprie idee di gioco e quali funzioni dovrà svolgere nel corso della sua permanenza a Milano.
Torna, dunque, in Italia un giocatore che con la maglia della Juventus ha siglato ben 59 reti in 185 presenze. Morata ha firmato un contratto di 4 anni con opzione per il quinto a 4,5 milioni a stagione: “Il trasferimento non è stato ancora completato perché ci sono delle questioni tecniche da risolvere, far scattare la clausola di rescissione è un procedimento complesso e delicato che stiamo portando a termine con la massima attenzione”.
Furlani poi si è soffermato sui movimenti di mercato del Milan, facendo il punto della situazione: “Sappiamo ciò che stiamo facendo e non ci facciamo distrarre da nomi e voci che circolano. Un anno fa sul mercato non siamo stati timidi, ma è chiaro che avevamo bisogno di rifare mezza squadra. Quest’anno quell’esigenza non c’è per cui ci stiamo muovendo su obiettivi molto mirati. Il centravanti l’abbiamo già preso. Samardzic e Fofana? Buoni giocatori, ma non ci focalizziamo su un solo giocatore perché non si fa così, vediamo quali situazioni si sviluppano al meglio. Ripeto, l’estate 2024 è molto diversa da quella del 2023”.