Nelle ultime settimane tanti sono stati i nomi di allenatori accostati al Milan e nelle ultime ore il tecnico italiano ha rifiutato la proposta.
Tema centrale del Milan in queste settimane è il futuro della panchina rossonera: la permanenza di Stefano Pioli sulla panchina della squadra del Diavolo è a serio rischio e la dirigenza di Via Aldo Rossi è al lavoro per trovare il sostituto. Un ruolo importante nella decisione del prossimo tecnico lo avrà Zlatan Ibrahimovic, che da fine 2023 è stato inserito nella dirigenza rossonera come figura che fa da tramite tra la società e la squadra, avendo maturato parecchia esperienza sul campo negli anni precedenti.
Il tecnico che ha riportato lo Scudetto nella sponda rossonera di Milano a fine stagione lascerà il Milan, dopo cinque stagioni: il ciclo con Stefano Pioli sembra essere giunto al termine. Lo dimostrano gli ultimi risultati ottenuti dalla squadra rossonera, che in pochi giorni è uscita ai quarti di finale di Europa League contro la Roma e ha perso il suo sesto Derby consecutivo contro i cugini nerazzurri, consegnandogli di fatto la seconda stella. Pioli è stato importante per la rinascita rossonera, ma ora è arrivato il momento di cambiare.
Futuro allenatore, il tecnico italiano rifiuta la panchina rossonera
Nelle ultime settimane, tanti sono stati i nomi di tecnici italiani e non accostati alla panchina del Milan: l’indiziato numero uno sembrava essere Lopetegui, ma nelle ultime ore le voci hanno allontanato un suo arrivo. Accostati alla panchina del Milan sono stati anche due allenatori italiani, Antonio Conte e Roberto De Zerbi: il primo è attualmente senza squadra e piace anche al Napoli, il secondo allena il Brighton.
Proprio l’ex tecnico del Sassuolo, che da settembre 2022 è alla guida del Brighton, nelle ultime ore ha smentito qualsiasi voce di calciomercato, confermando la sua volontà di rimanere ad allenare in Inghilterra. Queste le sue parole rilasciate in un’intervista a Sky Sport:
La scorsa stagione abbiamo raggiunto l’Europa League. Le aspettative sono diverse, ma mi piacerebbe restare qui: amo i miei giocatori, amo questa città, il club e i tifosi. Se sono contento qui, nessun’altra squadra può portarmi altrove.
Con queste parole, l’allenatore italiano conferma la sua permanenza nel club inglese e nel campionato di Premier League, uno dei più prestigiosi d’Europa e del mondo. Nella sua esperienza inglese, De Zerbi è cresciuto molto a livello tecnico, tanto che allenatori affermati come Guardiola e Klopp si sono complimentati con lui.