Stefano Pioli è al capolinea. L’ex allenatore del Milan spiazza il mondo rossonero con le sue ultime dichiarazioni.
Il futuro di Stefano Pioli continua ad essere uno degli argomenti più discussi nell’ambiente Milan. Dopo cinque anni sulla panchina rossonera e uno Scudetto vinto, il tecnico di Parma sembra essere arrivato ormai ai titoli di coda della sua avventura alla guida del Diavolo. La società sarebbe sempre più orientata ad affidarsi ad un nuovo profilo per far partire un nuovo ciclo. Il principale indiziato sembrava essere Julen Lopetegui. Stando ai rumors, il club lombardo aveva già raggiunto un accordo con l’esperto allenatore spagnolo sulla base di un contratto triennale da 4 milioni netti a stagione. Tuttavia, per ora la trattativa starebbe attraversando una fase di stallo.
A far desistere la società rossonera dal concretizzare l’operazione sarebbe stato il forte dissenso esternato dalla tifoseria. La piazza, di fatto, ha manifestato in maniera chiara la propria disapprovazione per Julen Lopetegui come prossimo allenatore del Milan. Sulla questione tecnico, stamani ne ha parlato Arrigo Sacchi. L’ex storico mister della società lombarda ha toccato uno dei temi più bollenti dell’ultimo periodo nel corso dell’intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’.
Sacchi spiazza tutti con le sue dichiarazioni
Arrigo Sacchi è stato molto chiaro ai microfoni del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’: “Ho letto molti nomi di allenatori che apprezzo per la futura panchina del Milan ma sembra non si sia tenuto in considerazione un aspetto fondamentale, ossia che se per un giocatore straniero è complicato inserirsi nel calcio italiano, per un allenatore lo è ancora di più. Secondo me ci vogliono due stagioni per capire che cosa è e come è il nostro campionato, indipendentemente dal valore degli allenatori”.
L’ex allenatore del Milan ha poi preso le difese di mister Stefano Pioli: “Perché non tenere Pioli? lo credo che la sua esperienza al Milan sia tutto sommato positiva. Ha vinto uno scudetto e la società aveva speso meno delle avversarie. In quell’occasione aveva stupito tutti e divertito il pubblico. In questa stagione, se tutto va bene, si piazza al secondo posto in campionato: significa che soltanto l’Inter ha fatto meglio. E poi, i giocatori acquistati li ha voluti tutti Pioli o sono stati scelti dai dirigenti? Perché se sono stati scelti dai dirigenti, le responsabilità vanno divise a metà. lo credo che Pioli meriti rispetto per quello che ha dato al Milan e per come si è comportato. Mi sembra che la sua conferma non sarebbe un ripiego. E’ un allenatore che ha saputo migliorarsi nel corso del tempo. E’ vero che ha commesso degli errori ma sbagliare è umano. Prenderei in considerazione l’ipotesi di confermare Pioli”.
Le alternative di Arrigo Sacchi: “Punterei su un allenatore top alla Klopp, Ancelotti o Guardiola ma se questi sono nomi non arrivabili, un nome che mi piace è De Zerbi. Lui sarebbe un tecnico che potrebbe far bene perché viene da esperienze importanti che lo hanno fatto maturare”.