Striscione Dumfries-Theo, Casini interviene duramente: l’ha detto sul tema razzismo

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, ha parlato dello striscione esposto da Dumfries durante i festeggiamenti dell’Inter.

Il Milan è in un momento difficile in questo finale di stagione, nato dopo l’eliminazione dall’Europa League e sublimato nella sconfitta nel derby Scudetto. Poi il pareggio per 0-0 contro la Juventus ha dato una sensazione amara al Diavolo: è vero che un punto a Torino non fa male, ma le modalità d’ingaggio hanno fatto storcere il naso.

In particolare il Milan ha sofferto tanto, soprattutto nel secondo tempo, ritrovano in Sportiello e Thiaw due salvatori.  Ora restano poche giornate e Pioli dovrà fare a meno di Maignan e Loftus-Cheek, entrambi fermi per infortunio.

Infatti il portiere francese ed il centrocampista inglesi hanno rimediato entrambi una lesione di basso grado contro la Juventus. Di conseguenza i due titolarissimi di Pioli dovrebbero tornare in campo nella sfida contro il Torino, saltando così Genoa e Cagliari. Eppure il focus di tanti appassionati è variato in questi giorni, andando oltre anche al tema allenatore.

Infatti la festa Scudetto dell’Inter ha creato un mezzo polverone per lo striscione raccolto ed esposto da Denzel Dumfries. In particolare lo striscione raffigurava l’esterno olandese che portava Theo Hernandez al guinzaglio, ricalcando l’effige di Franklin del videogioco GTA V. Da qui è però nato un caso e l’inchiesta della FIGC.

Striscione Dumfries, parla Casini

Lo striscione mostrato da Denzel Dumfries durante la festa Scudetto dell’Inter ha alzato un mezzo polverone. Un mezzo polverone che è andato a ricalcare quelli della festa Scudetto del Milan di tre stagioni fa, nonostante i giocatori nerazzurri si fossero riproposti di evitare questo tipo di episodi. Inoltre il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini è intervenuto ai microfoni di Rai Radio Uno, parlando proprio di questo argomento: “Non credo si tratti di razzismo, ma solo di scarso buon gusto. Sembra che i freni siano andati”.

Casini torna su Dumfries
Dumfries, lo striscione diventa un caso (LaPresse) – SpazioMilan

Dopodiché Casini ha concluso così: “I giocatori non si rendono conto di come un gesto di questo tipo possa produrre un danno sulle giovani generazioni”. Il razzismo c’entra poco, anche perché Theo Hernandez e Dumfries sono stati artefici di più battaglie nei derby degli ultimi anni, mostrando un’antipatia reciproca.

Poi è chiaro che, se lo striscione fosse stato esposto da un tifoso, non sarebbe successo quasi nulla. Invece Dumfries l’ha raccolto e mostrato al popolo nerazzurro, dimostrando una certa dose di ingenuità. Ora la FIGC ha aperto un’inchiesta, con l’Inter ed il suo giocatore che rischiano una multa. Tant’è che entrambe le parti se ne faranno una ragione.

Gestione cookie