Poche ore fa Leao ha risposto alle critiche ricevute da Antonio Cassano tramite un post sul social X.
In casa Milan il morale della squadra è alto. Gli uomini di Pioli arrivano da 7 vittorie consecutive. Ora, la concentrazione, è tutta verso il match di giovedì contro la Roma. Allo stadio “Olimpico” la squadra di De Rossi ospiterà il Diavolo: in scena la sfida di andata dei quarti di finale di Europa League. Tornando invece a sabato, buona la prestazione dei rossoneri contro il Lecce nella vittoria casalinga per 3-0. Risultato mai in dubbio e partita indirizzata subito nel verso giusto nei primi minuti di gioco.
A segno per i rossoneri prima Pulisic e Giroud, che in 20 minuti hanno portato il risultato sul 2-0. Nella ripresa invece, ci ha pensato Rafael Leao a mettere la parola fine alla partita, segnando il definitivo 3-0 al 57esimo minuto di gioco. Proprio l’ala portoghese, è stata vittima nella serata di ieri, di pesanti critiche da parte di un ex calciatore della nazionale italiana ma anche del Milan stesso: Antonio Cassano.
Cassano duro su Leao, ma il portoghese risponde su X
Nella serata di ieri su Rai 2, è andata in onda la “Domenica Sportiva”, dove ha avuto la possibilità di esprimersi anche Antonio Cassano. Dure le parole del barese nei confronti di Rafael Leao, che a parere dell’ex calciatore non può essere considerato un campione. Non si è però fatta attendere la risposta del numero 10 del Milan, che sul social X ha re-postato uno spezzone dell’Intervento di Cassano aggiungendo l’emoticon del pagliaccio.
Inizialmente il campione barese ha paragonato i numeri di Leao con quelli di giocatori come Rashford, Kvaratskhelia e Foden, ritenuti superiori da Cassano. L’ex Milan ha poi aggiunto: “Il problema è che lui pensa di essere un fenomeno e c’è gente che gli va dietro. È un buon giocatore che ha un gran forza fisica, finito”. La critica dell’opinionista, nasce soprattutto dalla richiesta dell’attuale giocatore del Milan di un stipendio superiore a quello attuale.
Cassano ha poi smosso una critica nei confronti della poca continuità di Leao in questa stagione. Inoltre, l’ex giocatore ha scoccato una freccia anche nei confronti della Serie A, definendo la competizione un campionato farlocco, senza intensità, qualità né ritmo. Concludendo, Cassano si scaglia nuovamente contro Leao affermando: “Quando giocavo io 10/15 anni fa, lui non poteva giocare neanche in squadre che lottavano per il sesto, settimo posto”.
Questa la risposta di Leao:
https://twitter.com/rafaeleao7/status/1777190338089632208?s=46