Vigilia di Milan Bologna, di seguito sono riportate le dichiarazioni in conferenza stampa del mister Pioli per la partita in programma del ventisette gennaio alle ore 20.45
Il Milan è pronto a scendere in campo a San Siro domani sera, 27 gennaio, alle ore 20.45 per affrontare il Bologna. Attualmente i rossoneri sono al terzo posto in classifica con quarantacinque punti e vogliono portare a casa i tre punti vittoria, come accaduto nella partita di andata, dove la squadra di Pioli ha vinto per 2 a 0.
Il Bologna, invece, arriva a San Siro dopo una sconfitta a Cagliari per 2 a 1 e trovandosi al settimo posto in classifica con trentadue punti.
Milan Bologna: le parole di Pioli in conferenza stampa
Il mister Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita della ventiduesima giornata tra il Milan e il Bologna in programma sabato 27 gennaio alle ore 20.45.
Queste le dichiarazioni dell’allenatore rossonero:
RICORDO SINISA E GIGI RIVA – “Non si può non ricordare un personaggio come Sinisa, che mancherà come Gigi Riva”.
MILAN CARATTERISTICHE COME SINNER – “Ho visto la partita, ha fatto qualcosa di incredibile. Lui ha tanto talento e ha lavorato con sacrificio. Mi auguro che in questo percorso anche noi abbiamo lavorato tanto e ci assomigliamo su questo punto di vista, anche se dobbiamo ancora arrivare al top del mondo come lui”.
CHE MOMENTO STA VIVENDO IL MILAN – “La squadra sta bene mentalmente perché sta avendo vittorie. Il futuro è la partita di domani, ho motivato i ragazzi.”
RAFA LEAO – “Abbiamo segnato molti gol, siamo il secondo attacco con più gol e all’interno c’è Leao. È uno dei giocatori che sta servendo più assist. Amo Rafa e lui è un arista.”
CASO MAIGNAN – “Certi episodi devono essere cancellati, la partecipazione che si è avuta nei confronti di Mike contro ogni episodio di discriminazione va portata avanti e bisogna sempre agire. Lui è sereno, forte e fiero del sostegno ricevuto da tutti”.
VITTORIE MILAN – “Dobbiamo continuare sul nostro stile di gioco che è difendere controllando di più la partita, gestire meglio la palla e non sforzare le giocate. Non saremo mai una squadra solida senza palla ma possiamo esserlo con”.
DALL’INIZIO A OGGI DEL MISTER – “Ho iniziato nel ’99 con il Bologna. L’esperienza mi ha permesso di crescere come allenatore e persona con momenti negativi e positivi”.
LOTTA SCUDETTO – “Sono tutti molto bravi, ma al momento non stiamo in quella lotteria. Pensiamo partita per partita”.
TEMPESTA PASSATA? – “No, viviamo di risultati. Siamo concentrati nel pensare di fare risultato nella partita di domani. In ogni stagione ci sono alti e bassi, sappiamo che basta poco per passare da un momento negativo a quello positivo e viceversa, siamo molto concentrati sul pensare a giocare bene domani e vincere la partita”.
ADDIO KLOPP, DOPO TANTI ANNI E’ GIUSTO CAMBIARE? – “Difficile da dire, situazione che vorrei provare ovvero arrivare a nove anni e poi cambiare posto. Si tratta di un lavoro intenso e impegnativo”.
JOVIC COME L’HA VISTO NEGLI ULTIMI GIORNI – “Siamo la squadra che segna di più nel primo tempo, ottima preparazione e anche quella con qualche gol in più da chi è subentrato, questo vuol dire avere una partecipazione in più. Con i cinque cambi posso davvero cambiare le partite. Jovic sta bene fisicamente, non ho mai avuto dubbi sulle sue qualità. Domani partirà dalla panchina”.
RISULTATI POSITIVE SENZA COPPE- “Dobbiamo pensare di essere competitivi su due competizioni. L’obiettivo era la Champions, ora è arrivare quanto più lontano possibile in Europa League e fare bene in Campionato. Più difficile l’Europa perché si gioca di giovedì”.
CINQUE VITTORIE CONSECUTIVE – “Tanto importante la partita domani per i tre punti. E’ significativo arrivare a cinque vittorie consecutive. Ci sono tanti stimoli da affrontare con una squadra che ha messo in difficoltà molte altre”.
ZIRKZEE – “Ragazzo giovane che ho seguito in passato. Ha sempre avuto grandi potenzialità. Ora è un giocatore più completo, è molto più in partita e ha molta più qualità tecnica. Un giocatore che è da tenere in considerazione sulla nostra fase difensiva perché il Bologna si appoggia tanto. Lui sa smarcare gli avversari e inserirsi. Giocatore forte”.
ATTACCANTI CHE SI SPOSANO BENE CON GIROUD – “Abbiamo Jovic e Okaford che possono giocare bene con Giroud. Diventa difficile avere due giocatori simili di caratteristiche. Credo che siamo stati efficaci con e senza Giroud”.
LECLERC COME LEAO – “Non credo che entrambi stiano sopportando male le aspettative o le critiche. Parlo di Rafa per competenza e lui è un punto di riferimento importantissimo per la nostra fase offensiva. È continuo e presente nelle partite più di prima, fa assist agli avversari. Tutti si aspettano sempre tanto da lui, forse anche troppo”.
TERRACCIANO E GABBIA – “Inserimento di Terracciano procede bene, lavora da terzino ed è un ragazzo molto attento. Gabbia tornato in un momento in cui la sua serenità lo ha aiutato a inserirsi con leggerezza. La Spagna ha aumentato il suo bagaglio di conoscenza”.
COPPIA ADLI- REIJNDERS – “Mi piacciono le caratteristiche di Adli e Reijnders che fanno della qualità in possesso una delle loro caratteristiche come il posizionamento. Non abbiamo altro perché ora non ci serve un profilo diverso”.
POSIZIONE DI LOFTUS-CHEEK – “Sta migliorando nelle sue condizioni, sulla sua continuità. Si parla troppo di ruoli, lui ha sempre giocato da trequartista”.
ZIRKZEE COME VA MARCATO – “Per come lavoriamo noi in fase difensiva vorremmo che i nostri centrocampisti sugli altri centrocampisti. E con due centrali abbiamo la superiorità numerica sul centravanti”.
TEME LA PROFONDITÀ O IL POSSESSO DEL BOLOGNA – “Entrambe le cose perché è una squadra completa. Alza molto le mezzali, lavora col centravanti. Penso che una buona costruzione dal passo ti aiuta a sviluppare meglio la fase offensiva, quindi noi cercheremo di bloccare questo e quando non ci riusciremo dovremmo stare molto attenti anche alla loro profondità perché hanno giocatori molto abili”.