Non c’è solo Gabbia per gennaio. Infatti il Milan ha bisogno di rinforzare il proprio reparto difensivo tramite il calciomercato.
Con l’inizio di gennaio il calciomercato invernale apre le sue danze. Il Milan si è già mosso per rinforzare il proprio reparto difensivo, falcidiato dagli infortuni. Infatti è tornato in rossonero Matteo Gabbia per aiutare le rotazioni, decisamente risicate, di Pioli. È chiaro che però serva qualcosa in più al Milan, considerata la situazione infortuni. È vero che i giovani possono dare una mano, però il Diavolo ha bisogno di sicurezza. Sicurezza che deve essere utile per trovare continuità, l’aspetto che davvero manca in questa stagione rossonera. Per questo motivo il Milan continua a muoversi.
Infatti la squadra mercato del Diavolo ha iniziato a guardarsi intorno per cercare un altro profilo da prelevare a gennaio. In particolare, secondo quanto riferito da Sky Sport, il Milan sarebbe sulle tracce di Lilian Brassier, difensore centrale del Brest. Il francese è un classe 1999 e rientrerebbe nei parametri del Milan per duttilità, fisicità ed età. Per questo motivo la dirigenza rossonera sta iniziando a sondare il terreno sulle tracce del centrale francese, che andrebbe a rimpolpare la già grande colonia transalpina del Milan. Tuttavia non sarà così semplice portare Brassier a Milano per un motivo importante: la concorrenza.
Milan, piace Brassier
Non è un segreto che il Milan abbia la necessità di cercare dei rinforzi nel mercato invernale. In particolare i rossoneri hanno il problema degli infortuni nel reparto difensivo da risolvere. Per questo motivo il Diavolo ha già perfezionato il ritorno a Milano di Matteo Gabbia dal Villareal, ma non è finita qua. Infatti, secondo Sky Sport, il Milan si è già messo sulle tracce di Brassier, centrale del Brest. Tuttavia portare il classe ’99 a Milano non sarà così semplice: sul giocatore non c’è solo il Milan. Infatti Brassier piace anche al Monaco ed al Porto.
La concorrenza delle due squadre potrebbe far lievitare il prezzo di Brassier, che per ora si aggira intorno a 10 milioni di euro. È chiaro che la cifra non sia altissima, però la corsa al giocatore potrebbe trasformarsi in un’asta. Inoltre l’assenza del decreto crescita non permette più di poter fare anche delle proposto contrattuali di un certo tipo di valore. Quindi il Milan dovrà muoversi in un altro modo, magari giocando d’anticipo, se vuole portare Brassier a Milano. Infatti la necessità c’è ed è ben visibile: i problemi di infortuni dei rossoneri hanno falcidiato il reparto. Così potrebbe partire una corsa a tre tra Milan, Monaco e Porto.