Continua il momento negativo del Milan: i rossoneri tornano da Salerno con tanti rimpianti e recriminazioni.
Stefano Pioli può assolutamente tirare un sospiro di sollievo. Seppur perdendo 2 punti contro l’ultima in classifica, la squadra rossonera è riuscita a salvare almeno la faccia grazie al gol di un ritrovato Luka Jovic.
L’attaccante serbo, allo scadere, è riuscito con la zampata vincente a pareggiare una partita che sembrava essere stregata. La papera di Maignan ed un atteggiamento di squadra poco confortante hanno condannato il Milan, allontanandolo dalla vetta.
Pioli è appeso ad un filo e la società, ad oggi, potrebbe realmente prendere decisioni severe riguardo al suo futuro sulla panchina del Diavolo. Il gol al 90esimo dell’ex attaccante del Real Madrid è l’unica nota positiva di una serata molto difficile. Non è bastato il pareggio fuori casa contro i granata a scottare il club milanese ma anche l’ennesimo infortunio stagionale in difesa.
Al minuto 65, infatti, l’allenatore emiliano ha dovuto rinunciare anche a Fikayo Tomori, autore del momentaneo gol rocambolesco dell’1-0, all’apertura del match, al terzo gol in questo campionato di Serie A. Il centrale inglese, finora, nel massimo campionato italiano, nella stagione 2021/22 e 22/23 si era fermato a 2 gol.
Per i rossoneri è una stagione da incubo: il numero degli indisponibili, causa infortunio, sale a 21. Un numero incredibile che può far riprendere quota all’allenatore che sta gestendo una situazione irreparabile. I gol di Jovic, 3 in campionato, stanno facendo cambiare rotta alla società milanista che sarebbe disposta, a questo punto, ad investire in difesa piuttosto che in attacco. Per il reparto offensivo, infatti, Moncada e Forlani sarebbero pronti a portare Guirrassy, centravanti dello Stoccarda, nella prossima stagione.
Proteste Milan, ecco dove ha sbagliato Doveri
Il Milan torna alla base con tanti rimpianti ma anche con tanta rabbia in corpo. Le decisioni del direttore di gara, Daniele Doveri, sono state molto contestate dalla panchina rossonera che hanno ritenuto sbagliate diverse scelte dell’arbitro. Dopo un check all’inizio del primo tempo, Federico Fazio, capace di segnare per l’ottava stagione consecutiva in Serie A, ha rischiato molto dopo che ha toccato col braccio un pallone tirato da Rafa Leao: poco importa che lo stesse rientrando, calcio di rigore netto.
Un evento che avrebbe potuto cambiare le sorti della gara ed a questo punto della stagione dei rossoneri. Il Milan sale a 33 punti col Bologna che sarà impegnata, nella giornata di oggi, alle 15 contro l’Atalanta.