Dopo la gara di Champions League disputata dal Milan arrivano pesanti critiche a Stefano Pioli. Le parole rivolte al tecnico rossonero sono molto dure
Dopo la vittoria ritrovata in campionato contro la Fiorentina, la sfida del Milan era quella di vincere contro il Borussia Dortmund ieri sera a San Siro. Vista la posizione nel girone e il pareggio tra Paris Saint Germain e Newcastle, i tre punti potevano sicuramente agevolare la strada dei rossoneri verso la qualificazione agli ottavi di finale. La squadra di Pioli però ha perso 1-3 ed ora il passaggio del turno si complica ancora di più, perché la classifica del girone F vede il Milan al quarto posto a pari punti proprio con la squadra che dovrà affrontare nell’ultima gara di ritorno: il Newcastle.
Vincere la prossima sarà fondamentale, i tre punti sarebbero l’unica speranza che permetterebbe ai rossoneri di continuare a credere nel sogno europeo e continuare a giocare in Champions. Di fatto la qualificazione è complicata ma non impossibile, il Dortmund ormai è pienamente qualificato in testa alla classifica ma alla prossima affronterà il PSG che è secondo a 7 punti, poi ci sono Newcastle e Milan a 5. Se il Diavolo dovesse vincere e il Borussia Dortmund battere i francesi allora la qualificazione sarebbe certa, ma oltre ai risultati delle altre squadre è importante soprattutto che il Milan affronti la sfida da Milan.
Ziliani e le dure parole contro Calabria dopo Milan-Borussia
Paolo Ziliani, ex giornalista Mediaset ha voluto esprimere il suo punto di vista sulla gara disputata ieri dal Milan contro i tedeschi, ha commentato il rigore sbagliato da Giroud, la qualificazione in dubbio dei rossoneri e ancora di Stefano Pioli.
Il giornalista ha parlato anche di Calabria e dei suoi continui infortuni che non gli hanno permesso di essere sempre al top in questa prima parte della stagione: “Se il Milan uscirà dalla Champions senza superare il girone non sarà, sia chiaro, colpa di Calabria. Mi domando però se il giocatore di cui stiamo parlando, il capitano Calabria, è un giocatore che ad alti livelli può ancora essere presentato. Io ho molti dubbi in proposito”.
Il Milan, infatti quest’anno, come ribadito anche da Pioli stesso in conferenza stampa, è la squadra che a livello di numeri è quella che conta più infortuni ben 26 da agosto ad oggi, di cui 17 solo muscolari. Secondo Ziliani, infatti, tutti questi giocatori mancanti hanno costretto i rossoneri a presentarsi ad una sfida così importante con soli 13 giocatori disponibili. Il giornalista ha anche affermato che secondo lui lo stop di Thiaw sull’1-1 sia stato un chiaro segnale che ormai la Champions era finita lì.