In occasione della conferenza stampa che anticipa la sfida tra Bologna e Torino di lunedì 27, Thiago Motta ha rivelato qualcosa sul suo futuro
Non è un mistero che il destino di Stefano Pioli è appeso a un filo, con i risultati che arriveranno nelle prossime settimane che saranno decisive per il tecnico rossonero e la sua eventuale permanenza sulla panchina del Milan.
I rossoneri sono al momento terzi in campionato, ma non per meriti di Pioli e dei suoi uomini ma soprattutto più per demeriti di club come Napoli e Lazio che stanno arrancando in campionato e paradossalmente stanno permettendo al Milan di sbagliare più volte nel corso di questa stagione.
Per questo motivo stanno iniziando a circolare dei nomi per il post Pioli e tra questi c’è anche quello di Thiago Motta, con l’allenatore del Bologna che sta confermando tutte le ottime cose viste dalla squadra emiliana nella scorsa stagione e che attualmente è all’ottavo posto, a pari punti con la Roma di José Mourinho e in corsa per la Conference League.
Traguardi importanti per la squadra bolognese, la quale non concorreva per traguardi simili da diverso tempo e che deve tutto al gioco portato dal suo tecnico.
Per Motta: “Rinnovo col Bologna non è una priorità”
Thiago Motta ha toccato diverse tematiche nella conferenza stampa che anticipa la sfida di lunedì sera contro il Torino di Ivan Juric, tra cui quella del rinnovo del contratto con la squadra emiliana. L’allenatore ha risposto così alla domanda:
Sul mio rinnovo ho già detto molto, non è la mia priorità oggi. Penso al Torino, una bella partita da affrontare in uno stadio pieno nonostante l’orario e il freddo
Come nelle sue esperienze da calciatore con la maglia del Genoa e del Paris Saint Germain, Motta si è smarcato in maniera elegante dall’argomento lasciando spazio esclusivamente alle vicende di campo. I tifosi rossoneri che criticano l’operato di Pioli possono essere felici delle dichiarazioni del tecnico di Bologna, dal momento che potrebbero rappresentare un’apertura importante nei confronti del Milan. Il tecnico è uno dei candidati alla panchina rossonera, con Pioli che vede il suo futuro in forte bilico.
Adesso tutto sta nelle mani dell’allenatore rossonero, che dovrà essere bravo a confermare la fiducia del presidente Cardinale, di Moncada e di Furlani e di tornare a lottare per lo scudetto in maniera attiva insieme all’Inter di e alla Juve. In caso contrario, il Milan saprebbe a chi guardare in caso di un eventuale esonero.