Alla vigilia di Milan PSG, mister Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la quarta giornata del girone di Champions League
Il Milan domani alle ore 21:00 allo Stadio San Siro ospiterà il Paris Saint-Germain nella gara valevole per la quarta giornata del gruppo F di Champions League. Per i rossoneri, ultimi in classifica con 2 punti, si tratta di una sfida da dentro o fuori. In caso di mancata vittoria diventerebbe difficile pensare di superare il turno.
Pioli presenta Milan PSG
Stefano Pioli ha presentato la grande partita in conferenza stampa, insieme a lui anche Mike Maignan. Queste le sue parole:
Abbiamo deluso noi stessi ed i nostri tifosi con la partita di sabato, dobbiamo fare l’opposto di ciò che abbiamo fatto con l’Udinese. L’importante è dimostrarlo in campo
Sul match di domani:
Per la Champions domani è la partita della svolta, sarà difficile, l’avversario è di altissimo livello. Abbiamo giocatori forti e idee giuste. Dobbiamo crederci dall’inizio alla fine. Contro di loro servirà un livello di attenzione molto alto in entrambe le fasi del gioco. Ti lasciano qualche occasione e dobbiamo essere bravi a sfruttarle.
Sul momento del Milan:
Abbiamo pagato troppo risultati in cui avremmo meritato di più, mi riferisco a Juventus e Napoli. La vigilia è stata di lavoro e confronto, ho parlato io e si son parlati loro. Sanno che dobbiamo superare un momento delicato della stagione.
Su Maignan:
Mike è sempre al centro dei nostri piani tattici, nel calcio moderno lui è un top ci dà tanta sicurezza
Voglia di rivincita:
C’è un sentimento di rivalsa per domani, se i tifosi ci hanno fischiato vuol dire che abbiamo fatto veramente male. Domani abbiamo una chance per dimostrare di essere da Milan
Sui giocatori:
Devono essere i giocatori più importanti ad aiutarci in una gara come questa. Theo, Pulisic e Chukwueze stanno bene. Partirà Pulisic e Chuku sarà pronto a rimpiazzarlo se serve
Fiducia della società?
Il club mi sta mettendo nelle condizioni migliori, mi ha messo a disposizione una squadra competitiva: se le ultime prestazioni sono state negative, chiaramente sono il responsabile.