Nonostante la superiorità mostrata ed il successo ottenuto in favore del Cagliari, è apparso un clima teso in casa Milan tra Pioli e Leao
Si è concluso con un importante successo in favore dei rossoneri il turno infrasettimanale che ha visto protagonisti Cagliari e Milan.
Il diavolo conquista l’isola sarda, vincendo per 1-3 in rimonta. Approccio inizialmente difficoltoso per gli uomini di Stefano Pioli che in occasione dell’ennesimo impegno ravvicinato, ha scelto un undici differente dal solito. Spazio per molti che di solito faticano a trovare minutaggio, come Adli e Okafor.
I primi minuti non sono stati semplici, soprattutto perché i rossoblù erano trascinati dal clamore del loro pubblico. Intensità mostrata dal tifo cagliaritano che alla fine ha pagato portando al vantaggio della squadra di Claudio Ranieri.
Il diavolo però ha saputo reagire, mostrando un’ottima reazione e determinazione nel voler ripristinare la parità. Infatti dopo soli dieci minuti, arriva il pareggio rossonero grazie alla prima rete in Serie A, di Okafor. L’attaccante svizzero ha evidenziato grande personalità non facendo pesare per nulla l’assenza dell’esperto Giroud. Di fatti il tecnico parmense alla fine ha concesso un turno di riposto per il transalpino.
Milan che poi è brava nel chiudere il primo tempo in vantaggio, siglando il sorpasso con Fikayo Tomori. L’inglese è stato il più lesto di tutti ad accogliere l’assistenza di Reijnders e portare la squadra in vantaggio prima del riposo.
Secondo tempo in cui il diavolo riesce a chiudere la partita con l’altro ex Chelsea, connazionale del difensore autore del secondo gol. Infatti è Ruben Loftus-Cheek a chiudere i conti.
Cagliari-Milan: è gelo fra Pioli e Leao
In un mercoledì dove tutto è sembrato andare per il verso giusto, non è passato inosservato qualche atteggiamento da parte dei protagonisti di questa squadra.
Durante i minuti finali, infatti, Pioli ha concesso spazio a Leao per sfruttare le possibili ripartenze. L’atteggiamento del portoghese però è apparso piuttosto superficiale, soprattutto in fase di disimpegno.
É stato notato infatti che non è piaciuta la gestione della palla del numero 10 del Milan, in un’occasione particolare. Tant’è che avrebbe scaturito la reazione piuttosto alterata del suo allenatore. Dalle telecamere è sembrato che Pioli abbia voltato le spalle al suo attaccante e poi, stizzito, abbia calciato via una bottiglietta d’acqua in maniera abbastanza nervosa.
Un episodio di campo ed un modo anche per sollecitare l’impegno del talento classe ’99 da parte di Stefano Pioli che conosce bene il modo di fare del suo pupillo.