Il Milan non intende mollare la presa per Jonathan David del Lille: la dirigenza rossonera ha in mente un piano per acquistarlo.
Sebbene il calciomercato sia appena terminato, a Casa Milan si continua a studiare in ottica di trattative future. La priorità, ovviamente, è ancora quella di regalare a Stefano Pioli un attaccante giovane che possa ereditare il posto da titolare di Olivier Giroud.
Il profilo preferito dalle parti di Via Aldo Rossi rimane Jonathan David, attaccante canadese attualmente in forze al Lille. A tal proposito, i rossoneri avevano fatto un tentativo per portarlo a Milanello con la formula del prestito, incluso presumibilmente un diritto di riscatto a cifre piuttosto elevate, risultato poi vano.
David come Pulisic e Loftus-Cheek: la strategia del Milan per acquistare il bomber canadese
Di conseguenza, Moncada e Furlani hanno temporaneamente risolto la questione, quantomeno dal punto di vista numerico, con l’acquisto di Luka Jovic dalla Fiorentina a titolo gratuito. Nonostante ciò, la pista che porta alla punta canadese non è stata affatto abbandonata.
Tra giugno e luglio, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la dirigenza rossonera avrebbe chiesto informazioni al Lille in più occasioni. Il club francese ha però richiesto almeno 60 milioni di euro per il cartellino del suo gioiellino, azzerando dunque le possibilità di intavolare una trattativa, almeno per il momento.
Stando sempre alle indiscrezioni della rosea, il Diavolo potrebbe dunque tentare una strategia simile a quella adottata nelle negoziazioni con il Chelsea per i trasferimenti di Ruben Loftus-Cheek e Christian Pulisic. Contando sulla scadenza dei loro accordi con il club inglese nel giugno del 2024, i rossoneri sono riusciti a strapparli ai Blues con un notevole sconto, specialmente nel caso dell’esterno americano.
Analogamente, l‘attuale contratto di David scadrà nel giugno del 2025. Tentando l’affondo nel prossimo mercato estivo, ad un anno dal termine del contratto del canadese, a quel punto il Lille potrebbe essere costretto a lasciarlo partire a cifre inferiori pur di scongiurare l’addio a costo zero.