Idea clamorosa in FIGC. Roberto Donadoni potrebbe tornare a sedersi sulla panchina della nazionale italiana.
Tempo di grandi cambiamenti per il calcio italiano. Nelle ultime settimane infatti Gravina si è ritrovato alle prese con alcune importanti grane da risolvere al più presto, anche perché le scadenze incombono e preso toccherà di nuovo al campo parlare. Il numero uno della FIGC in questi giorni ha il telefono bollente viste varie situazioni che si sono create e che andranno risolte.
C’è la questione CT della nazionale maschile. L’addio di Roberto Mancini e l’arrivo di Luciano Spalletti porta con se una lunga serie di problemi legati alla clausola che ancora lega l’ex allenatore del Napoli con Aurelio De Laurentiis. Ciò però non ha frenato la decisione, da parte della FIGC, di ripartire dal tecnico di Certaldo per la difesa del titolo europeo e per la qualificazione ai prossimi mondiali, appuntamento che la nazionale italiana non può assolutamente fallire dopo due edizioni a cui non ha partecipato.
A proposito di mondiali, negli uffici della FIGC devono fare anche i conti con gli strascichi della debacle della nazionale femminile. Le azzurre infatti sono uscite alla fase a gironi in una competizione che non le vedeva certo tra le favorite, ma che comunque in molti auspicavano con un epilogo diverso. La vecchia CT Bartolini è stata, come spesso accade con gli allenatori, la prima a saltare e adesso si apre la questione sul nuovo CT.
Italia femminile, prende quota l’ipotesi Donadoni
Diversi i nomi che in queste settimane sono stati sondati. La FIGC si starebbe orientando su un CT uomo, ma al momento sono arrivati solo parecchi rifiuti. Nelle ultime ore è però avanzata una apertura di spicco per la panchina della nazionale femminile, quella di Roberto Donadoni. L’ex ct della nazionale maschile ha infatti aperto alla possibilità di di diventare nuovo commissario tecnico dell’Italia femminile.
“Non ci avevo mai pensato fino ad oggi.” ha dichiarato Donadoni ai microfoni della Gazzetta dello Sport. “Ma sarei bugiardo se non ritenessi la cosa stimolante.” Insomma più di un’apertura, con la palla che passa adesso alla FIGC la quale, dopo diverse settimane dall’eliminazione al Mondiale, non ha ancora preso una decisione. Gravina di fronte a questa apertura potrebbe però sciogliere le riserve. Anche perché il tempo passa e al momento le ragazze della nazionale italiana non hanno ancora un commissario tecnico in vista dei prossimi impegni.