Il Milan alla spasmodica ricerca di un vice Giroud. Intanto può arrivare un colpo last-minute, c’è un indizio.
Il Milan continua a lavorare e di certo non solo in campo. Impazza il calciomercato ed i rossoneri, finora grandi protagonisti, non hanno intenzione di fermarsi agli acquisti finora piazzati. Infatti non è una novità che il Milan sia alla ricerca di un centravanti da alternare con Giroud. Il solo Okafor, per quanto promettente, non basta. C’è dunque bisogno di trovare un’altra alternativa da poter intercambiare col centravanti francese. Un’alternativa che non sia costosa eccessivamente e che possa garantire freschezza e nuove soluzioni davanti.
Il Milan ha la sua lista di nomi. Nelle ultime ore uno in particolare è avanzato clamorosamente. Potrebbe diventare, non senza sorprese, un colpo last-minute. Ed in questo senso è arrivato già un piccolo indizio a favore del Diavolo.
Colpo clamoroso del Milan: affare last-minute in arrivo?
Nei suoi sondaggi sul mercato il Milan è finito dritto dritto in quel di Torino, sponda Juventus. Il nome delle ultime settimane è quello di Moise Kean, centravanti italiano che è alla Juve dal 2010. In bianconero ha completato la trafila nelle giovanili, cominciate nel Toro, e con la Juve ha trovato anche spazio in Serie A. In particolare nelle ultime due stagioni Kean ha ricevuto sempre più attenzione da Allegri, che ha da parte sua anche tentato di ridurre qualche colpo di testa forse di troppo per uno del potenziale di Kean. Eppure la Juve è in fase di rivoluzione e non ha chiuso il suo mercato in uscita: Kean, di fronte alla giusta offerta, non è incedibile.
Ma qual è la giusta offerta? Dalla Continassa sparano alto: trenta milioni di euro. Cifra che il Milan considera eccessiva, soprattutto per chi verrebbe a Milano per giocare da comprimario e non da stella titolarissima. Eppure le valutazioni continuano.
Intanto le notizie, come sempre, le dà il campo. E da Udine, dove la Juve ha cominciato con una vittoria il suo campionato, è arrivata una risposta eloquente: Kean non era tra i convocati e non è partito per la Dacia Arena.
Si è parlato di motivi disciplinari, legati probabilmente ai frequenti arrivi in ritardo sul campo di allenamento. Non sarebbe una novità per chi, in passato, ha già subito “punizioni” del genere. Ma queste indiscrezioni non hanno trovato conferma.
Il centravanti, invero, ha avuto dei problemi fisici e dovrebbe rientrare regolarmente nelle prossime uscite. Il Milan, nel dubbio, mantiene alta l’attenzione.