Salta un obiettivo dei rossoneri: il giocatore è pronto a firmare con il suo nuovo club, mentre il Milan rimane a corto di alternative.
Brutte notizie per il Milan: i rossoneri da settimane sono alla ricerca di un laterale destro difensivo che possa essere da supporto sia alla fase offensiva ma che possieda anche abilità difensive in modo da regalare a Pioli una valida alternativa al titolarissimo Davide Calabria. I dirigenti avevano messo gli occhi su uno dei migliori esterni dell’ultimo campionato, ma ora è pronto a firmare con un’altra squadra e si trasferirà a breve in uno scambio di giocatori con conguaglio.
Wilfried Singo passerà dal Torino all’Atalanta, inserito in uno scambio che prevede il cartellino di Soppy e l’aggiunta di 7 milioni destinati ai granata. A giorni le visite mediche dei giocatori che confermeranno il loro trasferimento.
Cambio di rotta dopo il mancato acquisto di Singo?
Il dialogo fra gli intermediari di Torino e Milan insieme all’agente del giocatore sembrava a buon punto, ma l’inserimento dell’atalanta sull’esterno ivoriano è stato decisivo: l’offerta era troppo ghiotta per essere rifiutata e prevede il cartellino del giovane Soppy e un conguaglio oneroso. Il Milan non sarebbe mai arrivato a cifre e condizioni simili, motivo per cui è stato inevitabile mollare la presa sul giocatore. Ora spetta ai dirigenti rossoneri capire se il mercato in entrata può considerarsi soddisfacente e quindi chiuso, oppure se è necessario aggiungere nuovi innesti per completare, in particolare, il reparto difensivo. Incertezze derivano dal probabile trasferimento di Ballo-Touré al Werder Brema che libererebbe uno slot in difesa che potrebbe essere colmato da un altro terzino italiano, Calafiori.
Per il post-Singo il Milan pensa seriamente a Calafiori, ex Roma, che offrirebbe un’alternativa giovane e promettente a Calabria, per rendere più profonda una rosa che quest’anno dovrà essere competitiva su diversi fronti. Nelle prossime ore si capirà il futuro della fascia destra del Milan, che per forza di cose non passerà di certo dai piedi di Wilfried Singo.