Scaroni non ha dubbi: “Vogliamo vincere” poi il pensiero su Berlusconi

Paolo Scaroni, presidente del Milan dal 2018, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” in cui ha precisato i progetti futuri del Milan ispirandosi a colui che ha reso grande il diavolo: Silvio Berlusconi.

L’intervista è stata davvero molto corposa e, il primo uomo rossonero, ha delineato la sua visione calcistica e amministrativa. Nel giorno del primo trofeo dedicato a Silvio Berlusconi, questa sera, infatti, il Milan incontrerà il Monza all’U-Power Stadium, è stata messa in evidenza la politica sostenibile del calcio rossonero. Non è un caso che l’esercizio in bilancio della stagione 2022-23 sia stato in utile: ciò non accadeva proprio dai tempi di Berlusconi: dal 2006.

Milan voltato all’attacco, ritorno all’era berlusconiana?

Il mercato estivo del Milan ha regalato una dolorosa uscita di scena, Tonali al Newcastle, ma anche nuovi acquisti che hanno internazionalizzato la squadra, obiettivo di Scaroni che punta fortemente al dominio in Europa oltre che in Italia, e hanno sicuramente riavvicinato i tifosi dopo la deludente stagione passata. Ben 8 gli acquisti: Sportiello, Loftus-Cheek, Musah, Reijnders, Pulisic, Chukwueze, Okafor e Romero. Gli ultimi 4 rappresentano un po’ lo spirito berlusconiano, quella mentalità dedita allo spettacolo e condita anche da una giusta dose di sregolatezza ma che si sacrifica  pur di onorare la maglia. A tal proposito, ha rilasciato anche un commento su Pulisic, elogiandolo e definendolo un classico colpo “alla Silvio”.

Berlusconi, presidente storico: ispirazione di Scaroni
Berlusconi, presidente storico: ispirazione di Scaroni (ANSA) – SpazioMilan.it

Coerentemente a quanto detto sul calcio offensivo, il presidente rossonero, ha voluto ricalcare un aspetto tipico berlusconiano, il saper divertire: “Il Milan di Berlusconi ha insegnato che vincere divertendo è ancora più bello e sono convinto che la linea seguita dal Milan di RedBird ricalchi quella tracciata da Silvio in passato”. 

Parole al miele per l’ex presidente del Milan: “Un precursore in tanti campi, il Milan come lo conosciamo oggi, con milioni di tifosi in tutto il mondo, deve tutto a lui!”. Da qui la giusta ispirazione per portare il club rossonero in alto: “Vogliamo vincere e ricevere la seconda stella, fare strada in Champions è altrettanto importante”.

E poi l’augurio per il futuro: “Il calcio è spettacolo, spero che Pioli riesca ad esaltare i tifosi come per lo scudetto nel 2022 e nella passata stagione in Champions League”.

 

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