Il Milan sonda il mercato, alla ricerca di altri rinforzi. Il club si è defilato dalla corsa: il rinforzo seguito in passato non arriverà.
Poker di colpi per il Milan. I rossoneri, dopo aver salutato Zlatan Ibrahimovic ed aver incamerato 80 milioni grazie alla cessione di Sandro Tonali al Newcastle, si è subito messo in moto per regalare a Stefano Pioli nuovi rinforzi tesi a potenziare la rosa a sua disposizione. In città sono sbarcati Ruben Loftus-Cheek, Luka Romero e Marco Sportiello ai quali a breve si aggiungerà Christian Pulisic: l’accordo con il Chelsea è stato trovato sulla base di 20 milioni più bonus. Ora all’appello manca soltanto un centravanti di comprovata qualità ed esperienza.
Divock Origi, infatti, ha deluso ed è destinato a lasciare la compagnia quanto prima. L’ex Liverpool, preso a parametro zero nello scorso luglio, ha faticato ad imporsi in maglia rossonera mettendo a referto appena 2 gol (più un assist) in 36 apparizioni complessive. Un bottino deludente che, in maniera inevitabile, ha alimentato le voci relative ad una separazione tra le parti. Possibile, in tal senso, il trasferimento in Turchia alla luce del forte interessamento espresso dal Fenerbahce e dal Besiktas.
Il management guidato dal proprietario Gerry Cardinale, in questi giorni, sta continuando a sondare numerosi profili. Una delle piste battute conduce ad Alvaro Morata, il cui futuro è tutto da scrivere nonostante l’imminente rinnovo fino al 2028. Nel suo contratto è stata inserita una clausola rescissoria da 10 milioni con la punta, che pur di tornare subito in Italia, si è detto pronto a rinunciare ad un quota sostanziosa dello stipendio percepito (6.5 milioni). I Colchoneros, però, preferirebbero venderlo in Arabia Saudita. Se ne riparlerà nei prossimi giorni.
Milan, il colpo non si farà
Il Milan negli scorsi mesi aveva messo nel mirino anche Marko Arnautovic ma il colpo, come spiegato dal ‘Corriere di Bologna’, è destinato a non concretizzarsi. Il club infatti, in seguito al licenziamento di Paolo Maldini e Frederic Massara, si è defilato dalla corsa spostando altrove i propri riflettori. L’austriaco, ai ferri corti con il tecnico Thiago Motta, spera ora nell’inserimento della Roma (alla ricerca di un bomber dopo l’infortunio di Tammy Abraham) e della Juventus, chiamata a valutare la cessione di Dusan Vlahovic.
I rossoneri, dal canto loro, si sono messi sulle tracce di Gianluca Scamacca intenzionato a mettersi presto alle spalle la deludente esperienza vissuta al West Ham (3 gol in 16 gare di Premier League). La rivoluzione voluta da Cardinale prosegue. A Pioli, adesso, manca soltanto l’ultimo tassello.